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Si assegnano nuovi beni confiscati alla Mafia: Monreale ne chiede sei

| Enzo Ganci | Cronaca varia

Il comune presente alla conferenza di servizio che si è svolta stamane in Prefettura

MONREALE, 14 maggio – Saranno utilizzati tutti per finalità istituzionali i sei beni confiscati che ricadono nel territorio di Monreale inseriti in un elenco di 460 beni che stanno per essere assegnati dall’Agenzia nazionale per i beni confiscati alla mafia, per i quali stamane si é svolta una conferenza di servizio nella sede della prefettura di Palermo alla presenza del prefetto Antonella De Miro e del direttore dell’Agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni confiscati alla mafia Ennio Maria Sodano.

A manifestare la dichiarazione di interesse per il comune di Monreale è intervenuto il sindaco di Monreale Piero Capizzi accompagnato dal segretario generale del Comune Domenica Ficano che riveste anche il ruolo di responsabile dell’Ufficio Speciale per i Beni Confiscati alla mafia e si occupa della definizione di tutte le procedure per l’acquisizione degli immobili al patrimonio comunale. Alla conferenza di oggi, presieduta dal prefetto di Palermo Antonella De Miro e dal direttore dell’agenzia per l’amministrazione dei Beni confiscati alla mafia Sodano hanno preso parte funzionari della Regione e numerosi sindaci siciliani.
Per quanto riguarda questi beni per i quali il comune di Monreale aveva già deciso le finalità si tratta: di box, garage ed appartamenti, che, con ogni probabilità verranno utilizzati per fini istituzionali.

· Enzo Ganci · Editoriali

MONREALE, 3 aprile – L’ingresso del sindaco Alberto Arcidiacono in Forza Italia, con tanto di comunicato stampa corredato di foto, mossa che mancava solo del crisma dell’ufficialità, segna un preciso spartiacque nella politica recente della nostra cittadina.

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