Pezzingoli, l’allarme degli animalisti: veleno nel cibo dei cani randagi

Sbriciolato a pezzettini sopra la pasta. Silvana Lo Iacono: “Necessaria una campagna di sterilizzazione”

MONREALE, 19 giugno – Pezzettini di veleno sbriciolati sulla pasta che avrebbero dovuto mangiare i cani randagi nella zona di Pezzingoli alta. Un chiaro tentativo di un avvelenamento messo in atto da qualcuno che, molto probabilmente, non gradisce la presenza degli animali. È quello che hanno trovato stamattina i volontari animalisti che, quotidianamente si prendono cura di quelle bestie senza padrone.

Il cibo era alla portata degli animali, ma su questo, come detto, c’erano tracce visibili di sostanze che avrebbero potuto stendere gli animali. Ed, a quanto pare, come affermano i volontari, che quotidianamente, anche a costo di grossi sacrifici, a turno portano da mangiare ai randagi, non sarebbe la prima volta.
A dare notizia di questo ennesimo tentativo di avvelenamento è Silvana Lo Iacono, da tanto tempo, ormai, impegnata nell’attività della difesa dei cani. “Combattiamo una lotta difficile – afferma – in mezzo a mille difficoltà. Tra queste ci sono pure quelle di vedere questi gesti compiuti da gente senza scrupoli. Sarebbe opportuno avviare una campagna di sterilizzazione per evitare che questi randagi facciano così tante cucciolate ed anche per questo abbiamo lottato e lottiamo tanto, ma abbiamo bisogno di un locale dove poter tenere gli animali per i giorni successivi alla sterilizzazione che sarebbe effettuata dall’Asp, che ci ha dato la sua disponibilità, ma il Comune non ce ne ha messo a disposizione uno idoneo. Chiediamo un intervento urgente”.