Volevano incontrare i loro idoli “Me contro Te", delusi tanti bambini monrealesi

Disagi in occasione del “firmacopie” del libro dei due youtubers al centro commerciale “La Torre” di Palermo

PALERMO, 2 luglio – C’erano anche tantissimi monrealesi fra i bambini e i genitori delusi, tra quelli che hanno partecipato all’evento presso il centro commerciale La Torre organizzato con gli youtubers Luì e Sofi, meglio conosciuti come “Me contro Te”. E la protesta monta sui social e sembra non ancora placarsi.

Il fatto è avvenuto sabato pomeriggio, come racconta il portale “Himeraweb”, in occasione dell’uscita del libro scritto dai due giovani di Partinico, al centro commerciale “La Torre” di Palermo che ha organizzato un firmacopie per dare l’occasione ai bambini e ai ragazzi di incontrare i propri idoli. L’organizzazione dell’evento però, dai commenti postati, non sarebbe stata delle migliori e già dalla serata di sabato sono stati molteplici i commenti e le lamentele sui social.
Luì e Sofì, meglio conosciuti come “Me contro Te”, sono due youtubers di origini palermitane con più di 2 milioni di iscritti al loro canale youtube. Sabato scorso, il duo ha tenuto un evento presso il centro commerciale “La Torre” di Palermo. Sono stati più di 4.000 i pass consegnati con la vendita promozionale del loro libro. Già dalla serata di ieri, però, online sono comparse molte lamentele da parte dei genitori presenti all’atteso incontro.
Sembrerebbe, secondo il racconto delle mamme su Facebook, che l’evento si sia tenuto nel piazzale antistante il centro commerciale, di conseguenza tutti i presenti sarebbero stati costretti a rimanere per molte ore sotto il sole, senza assistenza.
Da quanto riportato sui social, dove continuano a susseguirsi ancora in queste ore i commenti dei genitori presenti, sarebbero stati molteplici i disagi subiti.
In un primo luogo sembrerebbe che Luì e Sofì siano arrivati con 45 minuti di ritardo. Inoltre, sono molteplici le lamentele dei genitori che affermano che i due youtubers abbiano deluso le aspettative dei piccoli.
Si è trattata di una vera e propria odissea, sia per i bambini, rimasti delusi dal comportamento dei propri idoli, sia per i genitori che si sono trovati a dover calmare i bambini, nervosi, delusi e tristi per quanto accaduto. Insomma, una giornata di gioia si è trasformata in una delusione per molti che hanno dovuto rinunciare all’atteso incontro.