La legalità alla base di qualsiasi principio educativo

Ieri a palazzo arcivescovile si è tenuto il convengo “Ricercatori dell’Alba”, organizzato dal Parlamento della Legalità Internazionale

MONREALE, 8 settembre – La legalità deve stare alla base di qualsiasi principio educativo ed è da questo che deve partire l’azione di chi è preposto a formare le coscienze: famiglia, scuola o chiesa che sia. Ha espresso sostanzialmente questo concetto fondamentale il convegno organizzato dal Parlamento della Legalità Internazionale dal titolo “Ricercatori dell’Alba”, che si è tenuto ieri mattina nel salone del palazzo arcivescovile di Monreale, alla presenza di numerose autorità. Il convegno è stato moderato dal giornalista Rai, Pino Nazio.

In casa dell’arcivescovo di Monreale, monsignor Michele Pennisi, che dell’organismo fondato da Nicolò Mannino è guida spirituale, si è dato appuntamento un “parterre de roi” formato da Lia Sava, procuratore generale di Caltanissetta, Ida Capone, sostituto procuratore della Repubblica di Santa Maria di Capua Vetere, Roberto Lagalla, assessore regionale alla Formazione, Cinzia Leone, senatrice del collegio, del Movimento 5 Stelle, il sindaco di Monreale, Piero Capizzi ed i vertici dell’Arma dei carabinieri del luogo, il comandante del Gruppo Monreale, tenente colonnello Luigi De Simone e quello della Compagnia, capitano Guido Volpe. Presenti pure diversi studenti delle scuole monrealesi della “Francesca Morvillo”, Antonio “Veneziano”, “Margherita di Navarra” e “Girasole”. Da fuori Monreale sono arrivate la Pirandello di Cerda, la “Ciro Scianna” di Bagheria e la Levi Montalcini di Agrigento.
Una presenza massiccia, quelle delle scuole, non a caso, dal momento che in tante scuole del territorio si è svolta e continuerà a svolgersi l’attività del Parlamento della Legalità Internazionale, attraverso una serie di iniziative, che hanno coinvolto tutte le fasce d’età: dai bambini delle materne ai giovanotti dei licei e delle scuole di istruzione superiore.

All’appuntamento sono arrivati pure i diversi coordinatori culturali del Parlamento della Legalità Internazionale di alcune regioni d’Italia. Durante la manifestazione, che ha avuto una prima parte nella giornata di giovedì, è stato presentato il libro “Peccatori sì, corrotti mai” a firma di Nicolò Mannino e Salvatore Sardisco con prefazione curata dal Procuratore della Repubblica Lia Sava e conclusione a firma del Questore di Palermo, Renato Cortese.