In ballo ci sono circa 800 mila euro. Pochi dubbi , invece, sul finanziamento della Regione
MONREALE, 17 settembre – Potrebbe abbattersi anche su Monreale la scure del decreto “Milleproroghe” che la settimana scorsa ha ottenuto il primo sì alla Camera e che taglia numerosi finanziamenti, soprattutto quelli inseriti nel cosiddetto “Bando periferie”.
Se anche il Senato dovesse dare il via libera al provvedimento, a forte rischio ci sarebbe il finanziamento da 790.000 destinato al progetto di ristrutturazione della caserma dei carabinieri di via Biagio Giordano.
L’immobile, come anche Monreale News aveva scritto qualche mese fa, era stato oggetto di due finanziamenti, da circa 800 mila euro ciascuno, utili a realizzare un sostanziale intervento di ristrutturazione su un edificio che mostra i segni del tempo e che, proprio per questo motivo, necessita di un efficace lavoro di maquillage.
Uno dei due contributi arriva dalla Regione e su questo difficilmente ci sarà una retromarcia, tanto che il Comune conta di mandare in gara l’appalto. Sotto questo aspetto filtra un certo ottimismo ed è opinione comune che, nel giro di pochi mesi i lavori possano essere assegnati.
Discorso diverso, invece, per il finanziamento da 790 mila euro proveniente dallo Stato, che aveva inserito il contributo per la caserma nel pacchetto del “Bando periferie”, che, adesso, se dovesse passare il “Milleproroghe” salterebbe, mandando in fumo il finanziamento.
L’argomento, come è noto, è stato occasione di polemica fra numerosi sindaci e il governo centrale, tanto che venerdì scorso, in occasione della visita del Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte a Palermo, a riceverlo non è andato il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, né alcuni suoi colleghi di Anci Sicilia (tra questi pure quello di Monreale, Piero Capizzi), in rotta col governo pentastellato-leghista.