Scongiurato lo stop delle corse, la linea 389 resterà regolarmente attiva

Oggi un incontro decisivo tra l’azienda trasporti e le due amministrazioni comunali

MONREALE, 31 ottobre – E’ stato raggiunto l’accordo tra l’amministrazione comunale di Monreale, il comune di Palermo e l’Amat per garantire il collegamento tra Monreale e Palermo con la linea 389.

La notizia è emersa al termine di un incontro al quale hanno preso parte i rappresentanti dell’azienda municipalizzata e le due amministrazioni comunali e l’assessore alla Mobilità Iolanda Riolo. Il collegamento Amat con il capoluogo, inaugurato nel 2014 dal sindaco Piero Capizzi e dal sindaco di Palermo Leoluca Orlando per valorizzare il Percorso Arabo-Normanno non subirà, quindi alcuna variazione: tutto procederà regolarmente e i cittadini monrealesi potranno beneficiare di questo importante servizio di mobilità.
Soddisfazione per questo grande risultato è stata espressa dal sindaco di Monreale Piero Capizzi che ha ringraziato il sindaco di Palermo Leoluca Orlando ed il presidente dell’Amat Michele Cimino per la loro disponibilità che ha consentito di mantenere un servizio importante e determinante sia per i cittadini che per i numerosi turisti.


Decisivo è stato il contributo dei dirigenti presenti all’incontro e soprattutto dei due segretari generali di Palermo Antonio Le Donne e di Monreale Domenica Ficano che hanno concordato i procedimenti da predisporre in comune con l’Azienda per far continuare regolarmente il servizio di mobilità, che si inserisce nel piano di fruibilità dei siti che fanno parte del percorso “Palermo Arabo-Normanna e la cattedrale di Monreale”. “La continuità dei collegamenti tra Palermo e Monreale grazie al servizio di trasporto Amat – ha dichiarato il sindaco Capizzi – in questi anni è stata resa possibile grazie alla sinergia nata tra il Comune di Palermo, l’azienda Amat e la nostra amministrazione che ci ha consentito di ottenere in questi anni grandi benefici, sia in termini turistico-commerciali, che di servizi per gli alunni pendolari e i tantissimi lavoratori che giornalmente raggiungono Palermo dalla nostra città”.