Boschi della Sicilia, possibile presentare domanda di finanziamenti per la prevenzione dei danni

Sono quelli derivanti da incendi, calamità naturali ed eventi catastrofici

MONREALE, 14 dicembre – Con l'inizio delle feste per il Natale si presenta un'altra occasione per la comunità di Monreale. Si riapre, infatti, la finestra temporale per presentare domande di finanziamento a valere sulla sottomisura 8.3 "Sostegno alla prevenzione dei danni arrecati alle foreste da incendi, calamità naturali ed eventi catastrofici".

A partire dal primo dicembre 2018 e sino al 29 maggio 2019, grazie al portale Sian, sarà possibile per proprietari, possessori e titolari (pubblici e o privati) della gestione della superficie forestale interessata dall’impegno; nonchè loro associazioni, presentare proposte di progetto destinate a salvaguardare e migliorare la biodiversità attraverso interventi di prevenzione di avversità o eventi catastrofici.
In tali progetti sarà possibile prevedere i seguenti investimenti:
• Creazione di infrastrutture di protezione contro incendi e altri pericoli naturali quali: attacchi parassitari, malattie che possono causare calamità e altri eventi catastrofici dovuti al cambiamento climatico.
• Interventi di prevenzione su scala locale contro incendi e altri pericoli naturali e difesa dal dissesto idrogeologico e dai fenomeni di erosione.
• Installazione e miglioramento di sistemi di monitoraggio e comunicazione degli incendi boschivi, delle fitopatie e delle infestazioni parassitarie.
“Un'occasione importante – afferma Alberto Arcidiacono – in cui realtà private e pubbliche, autonomamente o congiuntamente, potranno sperare di ottenere supporto economico per interventi di riqualificazione del territorio; un territorio che negli ani passati è stato messo a dura prova sia da problemi idrogeologici che da eventi incendiari. Chi non ricorda i roghi che hanno investito monte Caputo e San Martino? O peggio, chi ha dimenticato il terribile incendio che nel 2017 ha visto le montagne del territorio ed il bosco di Casaboli bruciare continuativamente per tre giorni? E chi non ha ancora nelle narici l'odore della frana che solo pochi giorni fa ha colpito le abitazioni del pianterreno del condominio “il Quadrifoglio”, invadendole di fango e detriti?
Tutti siamo consapevoli della fragilità del nostro territorio e di quanto possa essere oneroso tutelarlo e proteggerlo dalle pressioni antropiche e meteorologiche, e per questo non è possibile restare indifferenti quando si presenta un'occasione come quella che il PSR oggi concede”.