Tu che hai denunciato i volontari: perché non ti riveli?

Lettera aperta al denunciante firnata da quattro associazioni

Caro “pseudo” rappresentante della legalità che dall’alto del tuo anonimato ti ergi a difensore di non so quali diritti che sarebbero stati calpestati da alcuni cittadini volontari dell’associazione SiAmo Monreale, capitanati da Alessandro Maenza e Piero Faraci e di quali misfatti si sarebbero costoro macchiati nel corso del loro operato”.

Comincia così la lettera aperta firmata dai rappresentanti di quattro associazioni: Luigi Mazzola, in rappresentanza dell’Auser, Patrizia Terzo del gruppo folk, “Trinacria Bedda”, Rosario Blandino dell’associazione “Bella Epoque” e Biagio Cigno di “Liberi di Lavorare”.
La loro missiva è diretta a chi ha denunciato i volontari della villa comunale, destinatari di un’indagine da parte della Procura della Repubblica per i loro interventi all’interno del giardino pubblico monrealese.
“Per tua memoria – prosegue la lettera – vorremmo ricordarti che sin dall’agosto scorso, i volontari di questa associazione coadiuvati e supportati da tanti cittadini, e le cronache giornalistiche ne hanno abbondantemente scritto, si sono premurati dopo anni di noncuranza da parte dell’amministrazione comunale di dare una ripulita a tutti gli interi spazi della villa, eliminando anche l’asfalto che ricopriva le basole e le basole stesse, che non consentivano ai due ficus centenari di respirare apportando anche nocumento agli alberi stessi. Sempre gli stessi volontari hanno finalmente ripristinato la vasca riportandola in piena efficienza facendola tornare a zampillare.
Dopo, a causa delle cattive condizioni del tempo, di un altro crollo del muro prospiciente la villa stessa, grazie alle sollecitazioini di cittadini e soprattutto del nostro ex deputato Tonino Russo, si invitava ilpresidente della Regione ad intervenire con un apposito finanziamento che veniva quantificato in circa 50.000 euro.
L’onorevole Giuseppe Lupo dell’Assemblea Regionale faceva inserire ed approvare nelle pieghe del bilancio un finanziamento di tale importo nel marzo scorso.
Lo stesso Tonino Russo si rendeva disponibile a mettere a disposizione studi e conoscenze necessarie per una rapida risoluzione.


In data 11 marzo apprendiamo che hai firmato un esposto contro questi cittadini volontari che hanno svolto la loro attività nel pieno rispetto delle leggi ed in raccordo con le istituzioni locali.
Non sappiamo cosa ti abbia spinto a questo gesto, a nostro avviso sconsiderato, inappropriato ed inconsulto. Forse una sete di notorietà e visibilità? Ed allora perché non farlo pubblicamente?
Vorremmo ricordarti che volontariato, ed intendiamo quello vero svolto da cittadini ed associazioni che vogliono migliorare le condizioni di vivibilità del proprio paese, senza nulla chiedere in cambio ed in umile silenzio e senza un tornaconto personale, solamente con lo spirito di dare il proprio contributo proposito e non solamente critico e disfattista, significa questo.
Vorremmo a questo proposito ricordarti a mo’ di esempio quello che altre associazioni fanno ed hanno fatto per Monreale:
L’AUSER si occupa di pulire gli spazi verdi delle scuole della nostra cittadina, organizza da anni la ricorrenza del 25 aprile, cura avendolo adottato il monumento di via Biagio Giordanoe tante altre attività a beneficio del nostro paese.
L’associazione Trinacria Bedda più volte in occasione di ricorrenze e festeggiamenti si è esibita gratuitamente a beneficio dei nostri concittadini come pure l’Associazione Belle Epoque che nell’ultimo anno ha sfilato per le vie del paese, con costumi d’epoca ottocentesca, mettendo a disposizione la propria professionalità e competenza, e lo rifaranno nei prossimi mesi a venire
Come la Nostra Amministrazione che da subito ha espresso solidarietà e offerto assistenza legale, come L’avvocato Salvino Caputo che anche lui è offerto di difendere gratuitamente, come tanti cittadini che hanno espresso il loro sdegno e la loro solidarietà, anche noi lo facciamo.
Ora, se sei veramente ligio alle leggi ed al rispetto delle stesse, per coerenza dovresti denunciare anche noi che ripeto, gratuitamente e senza nessun tornaconto personale o politico svolgono la propria attività.
Contrariamente a te che vigliaccamente ti nascondi nell’anonimato firmiamo e sottoscriviamo questa nostra lettera.