Stabilizzazione Asu, Davì: ''Lavoreranno per 24 ore settimanali''

L'assessore al Personale, Ignazio Davì

Giacopelli (Cisl FP): “Lavoratori che da troppo tempo vivono in un nebuloso limbo di precarietà e di incertezza”

MONREALE, 17 settembre – Sul provvedimento approvato stamattina in giunta con un atto di indirizzo, con cui l’amministrazione comunale si avvia alla stabilizzazione dei sette lavoratori precari Asu, gli ultimi rimasti ancora in questo stato di incertezza, interviene l’assessore al Personale, Ignazio Davì, spiegandone i contenuti.

“A seguito dell’adozione di questo provvedimento, sarà finalmente possibile - spiega - definire il percorso che porrà fine ad una stagione di precariato che per sette lavoratori si protrae oramai da un ventennio. Abbiamo ritenuto doveroso prevedere per i medesimi l’assunzione a tempo indeterminato con contratto part-time a 24 ore settimanali, e non a 18 per come era stato in precedenza stabilito, per fare in modo che non vengano a determinarsi situazioni di disparità rispetto agli ex contrattisti che sono già stati stabilizzati”.
Secondo quanto prevede l’odierna delibera, il programma assunzionale sarà attuato attraverso l’immissione in ruolo in categoria “C” dei cinque lavoratori diplomati, mentre per i due laureati (un architetto ed una psicologa) l’inserimento in organico avverrà in categoria “D”. Una volta definito nei dettagli il piano di fuoriuscita dal precariato degli ASU, sarà trasmesso al Dipartimento regionale del lavoro ed inserito nella programmazione triennale del fabbisogno di personale.
“Esprimiamo una valutazione senz’altro positiva sul provvedimento adottato dall’amministrazione - dichiara il segretario aziendale della Cisl-Funzione Pubblica, Nicola Giacopelli - e rendiamo merito all’impegno assunto e portato avanti sia dal sindaco Arcidiacono che l'assessore Davì i quali hanno dimostrato di avere a cuore la sorte di questi lavoratori che da troppo tempo vivono in un nebuloso limbo di precarietà e di incertezza”.