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Circolo Italia, si dimette il presidente Claudio Burgio

| Domenico Prestifilippo | Cronaca varia

Rassegnate le dimissioni “irrevocabili” da vertice ed anche socio dello storico sodalizio

MONREALE, 7 febbraio – Acque agitate al circolo di cultura Italia, dove si dimette il presidente Claudio Burgio, che ha retto le sorti dello storico sodalizio, il più antico di Monreale, negli ultimi due anni. “Motivi personali” alla base della decisione, ma di certo non è mancato qualche spunto polemico.

Tra i motivi, infatti, che avrebbero spinto Burgio alle dimissioni che egli stesso definisce “irrevocabili” e che lo hanno allontanato non solo dalla carica di presidente, ma anche dal ruolo di semplice socio, ci sarebbero dei contrasti inerenti alcune iniziative da realizzare. Non gradito, poi, all’ormai ex presidente il mancato diritto di voto all’interno dell’assemblea ai nuovi soci, ai quali lo si sarebbe potuto dare, invece, soltanto dopo la costituzione dei nuovi quadri dirigenziali. L’ultima questione, infine, riguarderebbe una presunta incongruenza statutaria, secondo la quale il mandato del presidente avrebbe la durata di tre anni, mentre quello del direttivo di due.
Adesso, quindi, toccherà al vicepresidente, Giuseppe Albano, indire nuove elezioni per eleggere i nuovi vertici del sodalizio.

· Enzo Ganci · Editoriali

Non occorre essere dei navigati sociologi o degli esperti psicologi per capire quale sia il sentimento comune che alberga, ormai da domenica scorsa, nel cuore di ogni monrealese.

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