Forestali: i sindacati chiedono al governo e all'Ars risorse necessarie per le attività antincendio

La richiesta parte da Flai Cgil, Fai Cisl e Uila Uil siciliane

PALERMO, 11 marzo – “Col finanziamento incompleto le attività antincendio dei forestali non potranno essere effettuate nei tempi utili e i lavoratori rischiano di non potere completare le giornate previste secondo le fasce” questa la denuncia di Flai Cgil, Fai Cisl e Uila Uil siciliane che chiedono al governo e al parlamento siciliani di intervenire.

Attualmente la legge finanziaria regionale stanzia per il comparto 80 milioni e altri 120 saranno disponibili solo dopo giugno. “Al governo e al parlamento - dicono i segretari generali delle tre sigle Tonino Russo, Pierluigi Manca e Nino Marino - chiediamo di adoperarsi per evitare i problemi che si creeranno nel momento in cui non sarà possibile completare i viali parafuoco né fare partire per tempo la campagna antincendio.E’ necessario garantire il finanziamento per queste importanti attività di tutela del territorio – sottolineano- garantendo nel contempo il lavoro dei forestali".

 Russo, Manca e Marino rilevano “la necessità che, soprattutto in un periodo difficile come quello che sta vivendo l'Italia, non si alimentino sacche di disagio sociali e si creino le condizioni per potere ripartire al meglio”. Al governo i sindacati ricordano anche gli “impegni presi relativamente a una riforma necessaria ma che ancora non arriva”.