Il comune cambi la destinazione urbanistica del Cres per fini turistico-alberghieri

Mario Caputo: “Darebbe lavoro e ulteriore sviluppo al territorio comunale”

MONREALE, 16 aprile – "Per salvare l'Immobile che fino a poco tempo fa ha ospitato il centro per le attivita' elettroniche in Sicilia dall’attuale stato di abbandono e di continua vandalizzazione l'unica soluzione e' di aderire alla richiesta già formulata dalla Regione Sicilia all’amministrazione comunale per dare una nuova e diversa destinazione urbanistica alla struttura per consentire alla Regione di finalizzare l'utilizzo dell'immobile a finalita' turistiche e ricettive.

"A dichiararlo e' il deputato regionale di Forza Italia e componente la commissione parlamentare Attivita' Produttive Mario Caputo a fronte della richiesta formulata tempo fa al Comune di Monreale dal Governo della Regione. “In atto il Cres, in questi anni, e' stato vandalizzato, oggetto di furti e danneggiamenti - ha precisato Mario Caputo - al punto tale che e' intervenuta la Regione per riprendere il possesso dell'immobile, che dopo il fallimento della societa' Cres era stato assegnato in comodato d'uso all’amministrazione comunale .

Nell’evidenza che il Comune non ha ritenuto di utilizzarlo per uffici comunali - ha sottolineato Mario Caputo - ho chiesto l'intervento dell'assessore all’Economia Gaetano Armao, che ha rappresentato la immediata disponibilita' a intervenire per la valorizzazione dell'immobile, dopo che il Comune abbia provveduto ad approvato la nuova destinazione urbanistica. L'immobile potrebbe essere trasformato o ristrutturato dalla Regione per finalita' ricettive, anche in sinergia con il Comune, oppure consentire ad operatori turistici od albergatori, attraverso la vendita, di creare una grande attivita' turistica che darebbe lavoro e ulteriore sviluppo al territorio comunale.
Subito dopo il varo della finanziaria regionale - ha concluso Mario Caputo - incontrero' il sindaco e il dirigente dell'area tecnica al fine di valutare in sinergia le iniziative da adottare”.