I nuovi nati al tempo del coronavirus: Matteo, l’ultimo monrealese, è arrivato stanotte

(foto Massimo Merulla)

Dal momento del blocco anti-Covid sono 42 i neonati nella cittadina normanna

MONREALE, 23 aprile – Domenica scorsa abbiamo pianto tutti la scomparsa del piccolo Agostino. Un evento che ha sconvolto la comunità monrealese e che su di essa e sulla sua famiglia ha lasciato ferite profonde. Fortunatamente, però, la vita riserva anche eventi lieti, che certamente inducono tutti alla speranza, pur in questo periodo così triste.

L’ultimo della serie si chiama Matteo, un maschietto nato stanotte da mamma Flavia e papà Luca. È il monrealese più giovane, che un domani, ai suoi figli potrà raccontare di essere nato al tempo del coronavirus. È venuto alla luce, fortunatamente, senza problemi nel reparto di Ostetricia e Ginecologia del Policlinico di Palermo, dove la mamma, nonostante le difficoltà legate ai divieti, all’obbligo del rispetto delle distanze, lo ha messo al mondo, per la felicità dei suoi familiari.
Matteo, come detto, è l’ultimo della serie dei nati in regime di pandemia. Dall’8 marzo, quindi da quando è scattato il lockdown, sono ben 42 i nuovi cittadini monrealesi, venuti alla luce. 20 femminucce e 22 maschietti, come fanno sapere all’ufficio anagrafe. Bambini che oltre all’affetto dei genitori hanno beneficiato pure di quello del personale sanitario, che, soprattutto in questo difficile periodo, si è spesso sostituito ai parenti, rimasti a casa perché impossibilitati a spostarsi.
Un fatto, quello delle nascite, che in tempi normali è assolutamente ordinario, ma che in tempi di pandemia, di disagi e di sconvolgimenti sociali, può essere annoverato certamente come un inno alla speranza, alla vita che rifiorisce continuamente. Auguri a tutti i neo genitori, ai quali, così come a tutti, servirà tanto coraggio ed un “benvenuti nel mondo delle preoccupazioni, ma pure dell’amore infinito”.