Il Comune si attivi per autorizzare lo spostamento nelle case di villeggiatura nel territorio monrealese

(foto Massimo Merulla)

Opportuni un provvedimento autonomo o una richiesta al presidente della Regione

MONREALE, 28 aprile – “Il Comune si attivi in prima persona o sollecitando il presidente della Regione per consentire ai propri cittadini di recarsi nelle seconde case. Necessaria una presa di posizione alla luce della prescrizione del Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte che vieta la possibilità recarvisi anche dopo il 4 maggio”.

Lo afferma il consigliere comunale Piero Capizzi che invita il sindaco Alberto Arcidiacono, qualora il presidente della Regione non dovesse emanare un provvedimento in tal senso, ad emettere una deliberazione che autorizza il trasferimento dei nuclei familiari monrealesi presso le residenze di villeggiatura. In alternativa a farsi promotore di una richiesta presso il governatore per adottare un provvedimento di questo tipo.

“Con l’approssimarsi della stagione estiva – afferma Capizzi – è solitamente cospicuo il flusso di cittadini che dal centro abitato di Monreale si trasferisce nelle zone di villeggiatura del circondario per trascorrervi alcuni mesi all’aria aperta senza soffrire il caldo della città. A Monreale, per la peculiare situazione morfologica del suo territorio, si ricordi tra i più estesi d’Italia, un provvedimento autorizzativo sarebbe quanto mai opportuno. Si eviterebbero ulteriormente assembramenti cittadini e si darebbe al contempo la possibilità a tanta famiglie, soprattutto quelle con bambini, di mitigare lo stress derivante dalla chiusura forzata all’interno degli appartamenti. Invito, pertanto, il sindaco a farsi promotore di una iniziativa di tal genere che, lungi dal mettere a rischio la salute pubblica, certamente riscuoterebbe il favore di una larga fetta della cittadinanza. Mi dichiaro, sin da ora, disponibile a sottoscrivere un atto che ne condivida la responsabilità”.