Arredamento a costo zero: visitate lo show room Belvedere

A distanza di una settimana, peggiorano le condizioni della discarica abusiva di via Regione siciliana

MONREALE, 13 agosto – Ci eravamo occupati della questione a inizio agosto dopo che, una delegazione di residenti, aveva contattato la nostra redazione al fine di denunciare lo stato di degrado in cui versa la piazzola di sosta di via Regiona siciliana proponendo, all’amministrazione, l’installazione di una statua mariana per debellare l’inciviltà che si registra giornalmente all’interno del belvedere, area illegittimamente deputata al conferimento irregolare di rifiuti. Nonostante la presenza del circuito mobile di videosorveglianza, però, la situazione pare peggiorata.

Belvedere, sì. Ma non parliamo del marchio di vodka polacca, anche se la quota altimetrica della piazzola potrebbe alterare le emozioni di qualsiasi cittadino, potendo apprezzare da quel punto il presepio di luci che illuminano la conca d’oro durante le ore notturne. Tuttavia, lo scorso 3 agosto, con una proposta dal tono provocatorio, bensì funzionale – quella di posizionare una scultura sacra sul luogo, ndr – diversi residenti segnalavano il continuo conferimento irregolare di rifiuti, di varia natura, in prossimità dell’area inscritta dal guardrail, attigua alla curva a gomito di via Regione siciliana. Di fatto, appena una settimana fa, un comunicato stampa dell’amministrazione comunale affermava – attraverso le immagini a corredo – che la zona critica in questione era divenuta sede dell’occhio artificiale di videosorveglianza e che, in quell’occasione, aveva registrato una serie di conferimenti irregolari riconducibili ai rispettivi trasgressori.

A distanza di una settimana, però, nonostante l’installazione delle telecamere, la situazione pare essere peggiorata. Relazionando infatti, le immagini precedenti con quella posta in copertina, è possibile notare l’incremento di rifiuti ingombranti all’interno dell’area. Agli elementi d’arredo già adagiati precedentemente in prossimità degli strati verticali in lamiera, se ne aggiungono ulteriori, tra i cumuli di gomme da auto accatastate e degli scarti vegetali. Tra l’altro, a squalificare le potenzialità dell’area, è la presenza della vegetazione selvaggia, la quale ostruisce la fruizione della superficie pedonale ai piedi del parapetto di protezione.

“E’ gravissimo – aveva dichiarato il sindaco Alberto Arcidiacono – che ad oggi vi siano cittadini che non hanno a cuore il territorio in cui vivono” e, condividendo il pensiero del primo cittadino, è nostra intenzione ricordare a tutta la comunità che, per quanto riguarda lo smaltimento dei rifiuti ingombranti, è stato istituito un numero telefonico – 339 8275622 – attivo da lunedì al sabato, dalle 7.30 alle 12.30.