A distanza di 2 giorni dall'intervento, il ragazzo passerà la convalescenza nella propria abitazione: la strada è ancora lunga
PALERMO, 1 ottobre - Una notizia buona, l’altra meno: la prima è che a distanza di due giorni dall’intervento, Alex Catalano torna a casa, dove riabbraccerà finalmente la propria famiglia che, a causa delle misure anti-covid, ha potuto vederlo soltanto dietro un vetro. L’altra, invece, è che l’intervento non è andato come tutti speravano.
Il fatto che il ragazzo possa passare la convalescenza tra i propri familiari e nella propria abitazione, possibilmente indica che il suo stato di salute, di certo, non è analogo a due settimane fa. Questo, quantomeno, permette ad un’intera comunità di fare un sospiro di sollievo. Ma la strada, come detto, risulta ancora lunga e tortuosa. Le 5 ore di intervento trascorse nella sala operatoria dell’ospedale Civico, martedì scorso, non sono bastate ai chirurghi per rimettere perfettamente a posto la mandibola che, come detto precedentemente, è stata lesionata in più punti a seguito delle brutali percosse. Al momento, infatti, ció che permetterà al ragazzo di alimentarsi al momento attraverso una dieta liquida - secondo indiscrezioni - è un sistema di placche.
Successivamente, i familiari del ragazzo dovrebbero sostenere un colloquio con i medici dell’ospedale, al fine di programmare il da farsi.
Seguiranno eventuali aggiornamenti.