Coronavirus, ecco la nuova ordinanza di Musumeci

Firmata dal presidente la nuova ordinanza: al centro misure per scuola, spostamenti e trasporto

MONREALE, 24 ottobre – Dopo due giorni di confronto con il governo nazionale, anche il presidente Nello Musumeci ha adottato una nuova serie di misure per contenere la diffusione del contagio da coronavirus valide da domani su tutto il territorio regionale.

Le nuove regole sono infatti contenute nell’ordinanza contingibile ed urgente che il presidente ha firmato oggi pomeriggio dopo un lungo confronto con il ministro della Salute, Roberto Speranza. Dopo l’ultimo dpcm emanato dal governo nazionale, la Sicilia adotta nuove misure più stringenti per limitare gli spostamenti al fine di frenare la crescita dei contagi sull’isola. In particolare sono state recepite dal governo regionale le indicazioni del Comitato tecnico-scientifico che si è espresso circa le misure più urgenti da mettere in atto per la tutela della salute visto l’aumento dei contagi delle ultime settimane.

Le disposizioni dell’ordinanza entreranno in vigore da domani 25 ottobre e avranno durata fino al 13 novembre prossimo per due settimane.
Per quanto riguarda la scuola secondaria di secondo grado arriva lo stop alle lezioni in presenza e la correlata adozione della didattica a distanza; per frenare la movida è previsto il divieto di circolazione su aree pubbliche dalle 23 alle 5 del mattino salvo per comprovate esigenze lavorative, di salute o d’urgenza; sul versante del trasporto pubblico su gomma per le linee urbane ed extraurbane viene disposto il dimezzamento dei posti a sedere ed in piedi per i quali i mezzi risultano omologati.

Le attività di ristorazione, fra cui bar, pub, ristoranti, gelaterie e pasticcerie, saranno consentite dalle 5 del mattino sino alle 23 con consumo al tavolo e nel rispetto del limite massimo di sei persone a tavolo. La consumazione al banco e comunque in modalità differente dal tavolo sarà invece possibile fino alle 18.


Palestre, piscine, centri benessere potranno restare aperti dalle 8 alle 20 nel rispetto di quanto previsto dalle linee guida nazionali. Sempre tra le 8 e le 20 potranno restare aperte le sale gioco e i centri scommesse ma nel limite del 50% della capienza massima.
Nelle giornate domenicali l’attività commerciale degli esercizi attualmente autorizzati, compresi centri commerciali e outlet, sarà consentita fino alle 14, ad eccezione di farmacie, edicole e tabaccherie.


In occasione della prossima commemorazione dei defunti nelle giornate dell’1 e 2 novembre, i sindaci con propri provvedimenti dovranno regolare le modalità di accesso ai cimiteri nel rispetto delle regole legate al distanziamento ed in modo tale da evitare assembramenti.