Coronavirus, 1.294 nuovi casi in Sicilia. In arrivo più di 30 milioni per il personale sanitario

Lo stanziamento arriva nel pieno di un clima generale di protesta da parte delle maggiori sigle sindacali

MONREALE, 3 dicembre – L’Assessorato Regionale alla Salute ha comunicato lo stanziamento di più 30 milioni di euro, provvedimento che coinvolgerà il personale medico e sanitario di tutta la Sicilia. Si tratta di un aiuto rilevante, rivolto ai dipendenti del Sistema sanitario regionale secondo precisi criteri di distribuzione. I pagamenti dovrebbero iniziare già a metà mese, nel pieno di un clima generale di protesta: Cgil, Cisl e Uil intendono indire infatti uno sciopero di tutti i dipendenti pubblici per il 9 dicembre.

Secondo quanto dichiarato dai sindacati, <<nel disegno di legge di bilancio non sono previste risorse finanziarie sufficienti per il rinnovo dei contratti collettivi nazionali di lavoro del personale dei comparti e delle aree delle Funzioni Centrali, delle Funzioni locali e della Sanità (necessarie per completare il recupero salariale di quanto perso nel precedente decennio di blocco contrattuale)>>.

Intanto sono 1.294 i casi di coronavirus accertati in Sicilia nelle ultime ventiquattro ore, a fronte di 10.581 tamponi processati. Mentre il numero delle vittime risulta in leggero aumento (+34, 7 in più rispetto a ieri) calano i dimessi guariti (+1.211). Attualmente vi sono 1.686 persone ricoverate in degenza ordinaria (-28) e 221 in terapia intensiva, con un incremento di una sola unità rispetto alla giornata precedente. A 39.780 unità si attesta invece il numero degli attuali positivi al Covid-19 nella nostra Isola; in tutta Italia registrati 23.225 nuovi casi e 993 vittime.