Esistono ordinanze… che non esistono

Intanto in un tratto di via Tre Canali dei canneti percuotono le auto

MONREALE, 24 luglio - Eppur esiste ed è la numero 20 dello scorso 17 maggio, consultabile presso l’albo pretorio  del Comune di Monreale nella sezione “Provvedimenti”: “Il sindaco - riportiamo testualmente - Accertate le gravi condizioni igienico sanitarie, derivanti dal totale abbandono in cui versano gli appezzamenti di terreno di proprietà privata, ricadenti nel territorio comunale, infestati da vegetazione spontanea, […] ORDINA Ai proprietari di terreni in stato di abbandono di provvedere urgentemente, a propria cura e spese, per la relativa pulizia, diserbamento e bonifica”.

La pena in caso di inadempienza? La applicazione di sanzioni amministrative che vanno da euro 25 a 10.329,00 (in caso di procurato incendio). Ebbene, riteniamo opportuno precisare che il caso in questione, purtroppo, non è isolato e che nel comprensorio monrealese diversi sono i terreni privati in stato di abbandono. Tuttavia, oggi, ci limitiamo a raccontare l’esperienza di un cittadino che, appropinquatosi con la propria vettura all’interno dell’arteria (trazzera, ndr) ha quasi rischiato di essere preso gratuitamente a sberle da un fascio di canne notevolmente inclinato e insistente presso un terreno attiguo alla via e che riduce di conseguenza la transitabilità della carreggiata.

Ergo? “Ho rischiato di rigare la mia auto - spiega al telefono - allargandomi verso la parete di destra per evitare di essere colpito. Il lato sinistra, peró, non è stato fortunato quanto me. Al momento consiglio di chiudere i finestrini se non volete essere fustigati dalla vegetazione”.