Coronavirus, 1.182 nuovi casi in Sicilia. Si va verso la terza dose

Si potrebbe partire dai soggetti fragili. A livello nazionale si auspica il raggiungimento dell’80% di copertura vaccinale entro fine settembre

PALERMO, 2 settembre – Tanti gli argomenti toccati durante la conferenza stampa che quest’oggi il Presidente del consiglio Mario Draghi ha tenuto insieme ai ministri Speranza, Gelmini, Bianchi e Giovannini. Tra questi, le linee guida da seguire nelle scuole e l’inizio delle somministrazioni della terza dose.

Draghi ha auspicato il raggiungimento dell’80% di copertura vaccinale entro la fine di settembre e il ministro dell’Istruzione Bianchi ha invece sottolineato la possibilità, all’interno delle classi dove tutti sono vaccinati, di non indossare la mascherina.
Sempre più concreta l’ipotesi di continuazione del ciclo vaccinale: la terza dose potrebbe presto essere somministrata ai soggetti fragili e costituire un ulteriore supporto all’immunizzazione di massa. Secondo quanto riferito dal ministro della Salute Speranza la situazione epidemiologica in Italia è stabile: un risultato reso possibile dall’adesione alla campagna vaccinale, che ha ormai fatto raggiungere l’obbiettivo del 70% di immunizzazione. Draghi non ha mancato di esprimere solidarietà nei confronti di tutte le persone minacciate dai no-vax.

Intanto a livello regionale i contagi giornalieri rimangono ben oltre le mille unità: ne sono stati riscontrati 1.182 su 22.696 analisi effettuate. Il tasso di positività si attesta al 5,2% e i 23 decessi segnalati sono riferibili alle giornate di ieri (8), del 31 agosto (12) e del 29 agosto (3). Alto il numero dei dimessi guariti (+1.334), mentre Palermo torna a registrare più casi di tutte le altre province siciliane (+247 nelle ultime ventiquattro ore). Dei 28.125 positivi al Covid-19 nella nostra Isola, 849 sono ricoverati in degenza ordinaria e 118 in rianimazione. In tutta la penisola emergono 6.761 nuovi casi di positività e 62 vittime.