Coronavirus, 2.078 contagi in Sicilia. Da domani 6 comuni saranno zona arancione

Si tratta di paesi nelle province di Messina e Caltanissetta. A stabilirlo il governatore regionale, Nello Musumeci

PALERMO, 23 dicembre – Nuove strette in arrivo per 6 nuovi comuni della nostra Isola: il presidente della Regione, Nello Musumeci, ha disposto tramite un'ordinanza il passaggio in zona arancione di centri abitati facenti capo alle province di Messina e  Caltanissetta. Si tratta dei comuni di Butera (CL), Gualtieri Sicaminò, Milazzo, Barcellona Pozzo di Gotto, Fiumedinisi e San Filippo del Mela, nel Messinese.

Questi, che si coloreranno di arancione da domani fino al 31 dicembre, salvo eventuali ulteriori proroghe, si aggiungono ai comuni già interessati dalle stesse misure restrittive: Scaletta Zanclea e Terme Vigliatore, in provincia di Messina; Marianopoli, nel Nisseno; Castrofilippo, nell'Agrigentino; Motta Sant'Anastasia, in provincia di Catania. Oggi la nostra regione registra un nuovo record di contagi da coronavirus: 2.078 persone sono risultate positive al tampone (le analisi processate sono state però ben 41.651), un numero che non si riscontrava da metà gennaio. Il tasso di positività è del 4,9% e la Sicilia è all'ottavo posto per numero di nuovi casi dopo Lombardia, Veneto, Piemonte, Campania, Lazio, Emilia Romagna e Toscana. Le vittime sono 15, di cui 14 tutte attribuibili a giornate precedenti, e delle 23.635 persone attualmente affette dalla malattia, 568 sono ricoverate con sintomi e 76 in terapia intensiva. Questa la ripartizione provinciale dei nuovi contagi rilevati: 432 a Catania, 410 a Palermo, 393 a Messina, 268 nell'Agrigentino, 176 nel Nisseno, 131 a Siracusa, 121 nel Trapanese, 100 nel Ragusano e 47 a Enna. In tutta la penisola sono emersi 44.595 nuovi positivi (il dato più alto dall'inizio della pandemia, in virtù dei 901.450 test effettuati), 168 vittime e un tasso di positività pari al 4,9%.