Monreale, scompare il costruttore di ''ciaramedde'' Giuseppe Flores

Va via l’uomo, ma vivrà la sua arte, legata ad una tradizione di notevole importanza e valore. LE FOTO

Resterà chiuso per sempre l’uscio della bottega dell’artigiano monrealese Giuseppe Flores, ubicato nello storico quartiere del “Pozzillo” a pochi passi della casa natale del grande poeta Antonio Veneziano.

La bottega è stata per anni l’antro magico, il luogo delle creazioni, facilmente riconoscibile per i tanti “pezzi di carta” raffiguranti, pupi, carretti siciliani e immagini sacre ingialliti dal sole e dal trascorrere del tempo, incollati sul legno del suo ingresso, meta di tanti curiosi, che incantati dalla disponibilità e dall’umiltà del nobile artigiano ascoltavano le spiegazioni.
In pochi metri quadri è racchiuso un universo fatto di tradizione e passione per un’antica arte, quella della lavorazione del legno e in particolare per le cosiddette “ciaramedde” che avrebbe meritato una maggiore attenzione e tutela.
Le sue mani hanno lavorato il legno plasmandolo e trasformandolo in strumenti per i suonatori di un’altra antica arte come quella dei “ciaramiddari”.
Ricordiamo che la tradizione monrealese dei “ciaramiddari” rappresenta un unicum per caratteristiche e peculiarità locali.

Lo sa bene Francesco La Bruna, che ne ha documentato le varie fasi di lavorazione attraverso un lavoro di ricerca e conservazione di alto livello storico e documentale.
Giuseppe Flores, di quest’arte è stato il depositario e maestro per tanti anni, quando progresso e voglia di “nuovo” hanno spazzato via antichi mestieri non adeguatamente valorizzati e tutelati.
Giuseppe Flores, ci ha appena lasciati e già ne sentiamo la mancanza, avvertiamo forse l’amarezza per non aver saputo cogliere il messaggio di grande importanza di un mestiere che meritava maggiore attenzione, ammirazione e rispetto.
Come accade spesso ci tocca onorare il genio creativo, la padronanza di un mestiere, quando ci sfugge di mano; triste dipartita di un uomo giovale e cortese, dedito al lavoro e alla famiglia insieme alla perdita un patrimonio di inestimabile valore.

Giuseppe Flores lascia un’eredità culturale di grande importanza, che meritava e merita di essere salvaguardata e trasmessa alle nuove generazioni, agli studenti e anche ai tanti adulti, troppo spesso distratti e disinteressati.
Circa un anno fa, insieme all’amico Giuseppe Giurintano ho visitato la bottega del nostro bravo artigiano – artista per riprendere la sua attività, con maggiore attenzione verso la lavorazione dei tanti pezzi che compongono, appunto il noto strumento a fiato, purtroppo le note circostanze ne hanno frenato il proseguo e la ricerca, ne hanno soffocato il piacevole racconto, ma non impediranno il dolce e commosso ricordo.

Raccontare di un uomo nell’immediatezza della scomparsa è sempre difficile e triste, le parole strette dalla commozione rischiano di sciogliersi come neve al sole, ma il ricordo dell’uomo, dell’artigiano, della sua arte resterà vivo nella memoria di chi lo ha conosciuto e apprezzato, questo il miglior riconoscimento che gli si potrà tributare.
Alla famiglia Flores le condoglianze più sentite da tutto lo staff di MonrealeNews.

Le foto della gallery sono state realizzate da Giuseppe Giurintano, che ringraziamo