Lo ''sconto parcheggi'' della Acs Club vada a finire alla Corte dei Conti

La richiesta all'amministrazione comunale è dell'ex sindaco, Piero Capizzi

MONREALE, 20 aprile – “Apprezziamo la lodevole iniziativa dell'amministrazione comunale finalizzata a verificare l'eventuale presenza di un danno erariale per quel che riguarda la vicenda lease-back che coinvolge ben 36 persone chiamate a discolparsi di fronte dalla Corte dei Conti. Per lo stesso motivo, pertanto, siamo certi che riservi analogo trattamento a quella relativa all'abbattimento di cui ha beneficiato l'Acs Club, la società che gestisce i parcheggi comunali”.

Lo afferma il consigliere comunale ed ex sindaco della città, Piero Capizzi, che si rivolge al sindaco attuale, Alberto Arcidiacono, invitandolo ad inviare la documentazione relativa alla Procura della Corte dei Conti.
“Siamo certi della assoluta onestà intellettuale del sindaco – prosegue Capizzi – proprio per questo ci aspettiamo che non abbia nulla da eccepire su un eventuale intervento della magistratura contabile su un fatto sul quale nei mesi scorsi avevo chiesto di puntare l'attenzione. E faccio appello al suo ruolo di capo dell'amministrazione.

Come già avevo affermato in precedenza, infatti, trovo davvero singolare e meritevole di attenzione che a fronte di un credito vantato dal comune di circa 156.000 euro alla ACS sia stato riconosciuto un abbattimento di circa 80.000.
Avevo trovato altrettanto singolare che firmatari di quell'atto, datato agosto 2020, fossero stati, oltre che il dirigente del settore finanziario del comune, anche il responsabile esterno della ditta, Antonio Rini, attuale sindaco di Ventimiglia di Sicilia e il segretario generale del comune di Monreale, Francesco Fragale, che era segretario pure di Ventimiglia.

Ritengo, ancora oggi – conclude Capizzi – che la vicenda meriti di non essere trascurata, ed anzi di passare dal vaglio attento della Corte dei Conti, per fare in modo che si eviti di incorrere in quel tanto temuto danno erariale contro il quale l'amministrazione comunale, fortunatamente, ha sempre combattuto. Siamo certi, nonostante finora si sia registrato un silenzio assordante, che nessuno vorrà porre ostacoli al regolare corso dei controlli contabili per il bene della nostra comunità e delle nostre casse che ritengo siano state private di una somma importante ”.