Chiusa al transito la via Aquino, protestano i cittadini per i disagi

Difficoltà pure per gli alunni pendolari di Villaciambra

MONREALE, 6 febbraio – Protestano per i disagi che stanno vivendo gli abitanti di Aquino e Villaciambra a causa dei lavori di completamento della rete fognaria a servizio delle case popolari inserite nel cosiddetto "Contratto di quartiere".

 Pur comprendendone le ragioni, i residenti lamentano le sofferenze cui sono esposti soprattutto per quel che riguarda i trasporti. Qualche giorno fa erano stati i commercianti della frazione di Aquino a far sentire le loro voce, in considerazione del fatto che dalla fine di settembre, in concomitanza del violento nubifragio che si è abbattuto sulla zona, sono costretti a vivere una viabilità davvero precaria. Tutto ciò, a loro dire, ha assestato un colpo basso alle loro già precarie condizioni generali, falcidiate dalla crisi.

Adesso la lamentela arriva dalle famiglie degli studenti pendolari di Villaciambra, che, a causa dell'ordinanza di chiusura della via Aquino che, a meno di proroghe (che sembrano probabili), terminerà il prossimo 9 febbraio, hanno gravi difficoltà a recarsi a scuola a Monreale.

La chiusura, inoltre ha causato un disservizio alla linea "Giordano", che, con la strada chiusa, ovviamente, non può effettuare il tragitto.

«Si è verificata una mancata informazione - afferma il consigliere provinciale Giuseppe Mortillaro, che ha inviato una nota di protesta al Comune – L'amministrazione ha deciso, senza il necessario e dovuto preavviso, ma soprattutto senza avviare le procedure per studiare un nuovo percorso alternativo, di emettere le ordinanze di chiusura e di inibizione al transito veicolare di un breve tratto di strada, così importante come la via Aquino che collega la frazione di Aquino con il centro di Monreale.

Se si comprendono le ragioni di ultimazione delle opere fognarie - aggiunge - non sono certo giustificate le inadempienze legate alla mancata informazione agli utenti, su tempi e modalità del disservizio arrecato, ma soprattutto sulla doverosa e possibile ricerca di un percorso alternativo».