Saranno effettuati dai carabinieri del Ris di Messina
PALERMO, 6 maggio - Dopo gli accertamenti tecnici irripetibili effettuati presso l’Istituto di Medicina legale di Palermo sui corpi dei tre giovani uccisi in via Benedetto D’Acquisto a Monreale, (…)
(…) la Procura della Repubblica di Palermo ha incaricato i carabinieri del Reparto di Investigazioni Scientifiche di Messina di compiere accertamenti tecnici irripetibili di natura biologica, dattiloscopica e di microspia elettronica su tutti i reperti sequestrati dai carabinieri della Compagnia di Monreale sui luoghi della sparatoria e nel corso delle ulteriori indagini. A renderlo noto e’ l’avvocato Giada Caputo che assiste Nicolo’ Cangemi rimasto ferito nel corso della sparatoria e che recentemente e’ stato dimesso dall’ospedale ove era stato ricoverato a seguito di un colpo di pistola alla gamba.
I militari della Compagnia di Monreale, infatti, su delega della Procura della Repubblica hanno provveduto alla notifica dell’avviso delle indagini non ripetibili, al fine di consentire alla difesa di nominare propri consulenti tecnici. I carabinieri del Ris di Messina inizieranno a svolgere gli accertamenti tecnici il prossimo 8 maggio i cui esiti verranno consegnati alla Procura della Repubblica che coordina le indagini.
Va ricordato che gli accertamenti non ripetibili sono quelli che riguardano un'ipotesi particolare di accertamento che, a causa della possibilità di modificazioni che subisce l'oggetto dell'investigazione (persone, cose o luoghi), non è suscettibile di successiva reiterazione.
“Stiamo entrando nel vivo delle indagini di natura tecnica – ha affermato l’avvocato Giada Caputo – e stiamo valutando di nominare un nostro consulente che per conto della difesa di parte civile segua tutte le operazioni che verranno svolte dai carabinieri.