Ieri sera la visita del cardinale Ravasi alla biblioteca del Fondo Antico
"Conoscere questo patrimonio culturale un'esperienza straordinaria"
MONREALE, 30 marzo - In occasione del primo appuntamento con "Il Cortile dei Gentili", che si è tenuto ieri sera a Monreale, il cardinale Gianfranco Ravasi, presidente del Pontificio Consiglio della Cultura, ha visitato la biblioteca del Fondo Antico, all'interno del Complesso "Guglielmo II".
A fare gli onori di casa c’era il sindaco Filippo Di Matteo, l’assessore alla Cultura Lia Giangreco, l’assessore alla Legalità Marco Intravaia. Alla visita hanno preso parte, inoltre, il cardinale di Palermo, Salvatore Romeo, il rettore del’Università di Palermo, Roberto Lagalla, il procuratore nazionale antimafia, Pietro Grasso, il vicario della Diocesi di Monreale, monsignor Antonino Dolce ed il parroco della Cattedrale Don Nicola Gaglio. Tra i volumi esposti, che sono stati illustrati dalla responsabile della Biblioteca comunale Ignazia Ferraro, un saggio di Aristotele con le sottoscrizioni di Leonardo Bruni, due codici in lingua araba, un prezioso volume dell'arcivescovo Francesco Testa ed una Bibbia in latino miniata in Francia.
"E' stata una esperienza davvero straordinaria - ha dichiarato il cardinale Ravasi - conoscere questo prezioso patrimonio culturale che la città di Monreale possiede". Soddisfazione è stata espressa dal sindaco Filippo Di Mattteo e dall'assessore alla cultura Lia. Il rettore Roberto Lagalla ha ringraziato l'amministrazione comunale per la ospitalità. Apprezzamento è stato espresso anche dai rappresentanti della Curia di Monreale dal vicario Dolce e dal parroco Gaglio i quali hanno dichiarato che la battuta del cardinale Ravasi sulla bellezza del Duomo è stato certamente un motivo di orgoglio. Da parte del Comune di Monreale, infine, è stato realizzato un opuscolo sulla storia della biblioteca di Monreale "Santa Maria La Nuova", che è stato donato a tutti gli ospiti presenti all'evento.
Nella foto, da sinistra: l'assessore Marco Intravaia, il sindaco Filippo Di Matteo, il cardinale Salvatore Romeo, il cardinale Gianfranco Ravasi, il rettore del'Università di Palermo, Roberto Lagalla e l'assessore Lia Giangreco.
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