Cammino Nazionale delle Confraternite, pronto il piano d'accoglienza dei pellegrini

Individuate diverse zone di parcheggio per i pullman che arriveranno

MONREALE, 13 giugno – E' stato consegnato alla stazione dei carabinieri lo scorso venerdì il piano programma per le operazioni di accoglimento dei pellegrini che nel prossimo weekend raggiungeranno Monreale.

Il piano, che è stato redatto dall'architetto Giangabriele Belfiore, prevede interventi di viabilità e sulla sosta, con il principale compito di reperire le aree di sosta, da riservare ai numerosi pullman, il cui arrivo, è previsto sin dalle ore 7 di domenica prossima.

Tutte le aree libere a ridosso della città, capaci di accogliere automezzi di grandi dimensioni, saranno utilizzate a questo scopo per assicurare a tutti i pullman in arrivo la possibilità di trovare un parcheggio. È previsto anche che frazioni di Aquino (Fondo Pasqualino) e San Martino delle Scale, forniscano aree di sosta.

Il piano prevede poi la capillare assistenza sanitaria e logistica a tutti gli intervenuti, dal loro arrivo sino alla ripartenza, con numerose squadre di sanitari dei volontari della Croce Rossa per il primo intervento, l'istituzione di un PMA (posto medico avanzato) con medico rianimatore ed anestesista, dotato di defibrillatore, la distribuzione di generi di conforto ed il capillare posizionamento di servizi igienici pubblici e la presenza di automezzi specializzati per il trasporto di disabili.

Tutte le aree e tratti stradali interessati dal passaggio o stazionamento dei pellegrini, saranno resi liberi da veicoli in transito e sosta, per creare le migliori condizioni di sicurezza e permettere un più agevole movimento dei mezzi di supporto e di soccorso.

Il corteo, che attraverserà l'intera città di Monreale ed il resto dei fedeli, si concentreranno nelle piazze del centro storico, dove saranno posizionate 2.300 sedie, dalle quali assistere alla funzione celebrata in Cattedrale e trasmessa in schermi esterni posti nella piazza Vittorio Emanuele II e piazza Guglielmo II.

La parte conclusiva del piano è stata destinata alle possibili emergenze derivanti da eventuali gravi ed inattesi eventi negativi.

Per tale motivo sono state individuate le vie di fuga, le aree più idonee al concentramento di primo soccorso, sotto la attenta assistenza del personale volontario della Protezione Civile, che sarà presente per l'evento ed a cui saranno demandati importanti compiti di logistica e di gestione.