Un incendio brucia la casa, adesso parte la solidarietà per la famiglia Giaimo

L'iniziativa è lanciata da Bino Li Calsi. Don Antonio Crupi il riferimento

MONREALE, 31 agosto – Lunedì scorso un violento incendio ha quasi completamente distrutto la casa. Adesso quattro persone si trovano in grosse difficoltà. Parte l'iniziativa di solidarietà per la famiglia di Alfredo Giaimo, che da qualche giorno si è trovata con la vita cambiata.

L'iniziativa di solidarietà viene lanciata da Bino Li Calsi, una persona che a Monreale non ha certo bisogno di presentazioni, per essere stato sindaco ed amministratore nel corso di una lunga stagione politica. È lui a lanciare l'appello ai cittadini, ai commercianti, a tutti coloro che trovino giusto dare il loro contributo di solidarietà, per venire incontro alla famiglia Giaimo, che abita in via Madonna delle Grazie. Un nucleo familiare fatto, oltre che dei genitori, di due bambini di tre ed un anno.

In questi giorni si sta cercando di recuperare suppellettili e tutto quello che è stato possibile salvare, anche parzialente, dopo l'incendio. Purtroppo, però, tante cose della casa, a partire da diversi mobili, sono andati distrutti.

Tutti coloro che vorranno aderire a questa iniziativa di solidarietà potranno rivolgersi al parroco di San Castrense, don Antonio Crupi, che ha già offerto la propria dispinibilità a dare una mano alla famiglia Giaimo, nella speranza che il cuore dei monrealesi risponda con la generosità che è loro propria.