Strada statale 186 chiusa, si va verso i lavori di "somma urgenza"

A farsi carico dell'intervento potrebbe essere la Regione

MONREALE, 6 settembre – Si delineano spiragli positivi per la riapertura della strada statale 186, chiusa dallo scorso 5 agosto a causa del rovinoso incendio di Monte Gradara, che ha determinato il serio rischio di caduta massi lungo l'arteria.

Per velocizzare il ripristino del transito veicolare potrebbero essere effettuati lavori di somma urgenza, per i quali la Regione potrebbe mettere a disposizione le somme, che ad oggi, secondo una stima non ancora dettagliata, dovrebbero essere inferiori ai 200 mila euro. Necessario, per consentire l'avvio dei lavori, sarà il sopralluogo congiunto che dovranno effettuare i tecnici dell'Anas, dell'assessorato alle Infrastrutture e del Genio Civile di Palermo, necessario per verificare la natura dei lavori da realizzare. La perizia sarà realizzata direttamente dall'assessorato.

L'articolazione del piano di intervento è stata delineata ieri nel corso del vertice convocato dal prefetto di Palermo, Umberto Postiglione. "Ringrazio l'autorevole intervento del Prefetto - sostiene Salvino Caputo – presidente della commissione Attività Produttive dell'Ars – che ha consentito di raggiungere la definizione di un problema che ha messo in ginocchio le attività commerciale del comprensorio tra Monreale e Partinico e ha creato danni e disagi ai cittadini".

Frattanto, il sindaco di Monreale, Filippo Di Matteo ricorda come la chiusura dell'a SS 186 potrebbe determinare problemi anche di ordine pubblico e lancia l'allarme: "Declino ogni responsabilità alla Regione ed agli enti preposti – ha dichiarato Di Matteo- sono certo che da domani cominceranno a sorgere per noi sindaci problemi di ordine pubblico. Sono centinaia, infatti, i ragazzi anche del territorio di Monreale, che usufruiscono dei trasporti pubblici che transitano da quella strada. Non possiamo accettare che questo problema possa ancora andare avanti per tanto tempo, creando notevoli disagi ai nostri ragazzi e lavoratori pendolari". Il primo cittadino ha ringraziato il prefetto Umberto Postiglione per il suo intervento che intanto, è servito a fare una panoramica sulla situazione attuale e sugli interventi da eseguire, considerato che erano presenti tutti gli enti coinvolti.