Pubblicato il bando per la gestione del caseifico sequestrato a Bommarito

Caputo: "Un modo concreto di contrasto ai boss mafiosi"

MONREALE, 17 novembre - E' stato pubblicato negli Albi pretori dei Comini di Monreale e Roccamena l'avviso pubblico per acquisire le disponibilità per costituire una cooperativa agricola per assegnare e gestire il caseificio e i terreni agricoli confiscati a Bommarito e assegnati al patrimonio immobiliare della cittadina normanna. A renderlo noto è Salvino Caputo vicesindaco di Monreale con delega si beni confiscati alla mafia.

 

Il bando finalizzato a selezionare dieci figure professionali nel settore della agricoltura e della zootecnia resterà affisso sino al 10 dicembre, termine ultimo per la presentazione delle domande e delle certificazioni. L’ iniziativa scaturisce a seguito di in protocollo di intesa stipulato dai sindaci
di Monreale, Filippo di Matteo e di Roccamena, Salvo Graffato. La selezione dei soggetti verrà affidata alla Unione delle Cooperative, guidata da Felice Coppolino che avrà anche il compito di avviare dei corsi di qualificazione professionale sui lavoratori scelti a seguito dell'avviso pubblico. "In questo modo. – ha continuato Salvino Caputo – potremo assegnare il caseificio con annesse stalle e terreni per la coltivazione e pascolo, confiscati a Bommarito e da anni in totale inutilizzo. Creeremo nuovi posti di lavoro rilanciando in maniera professionale e qualificata un’importante azienda agricola sottratta a coda nostra. Questo è certamente - ha concluso Salvino Caputo - un modo concreto di contrasto ai boss mafiosi e di creare nei patrimoni di cosa nostra lavoro e sviluppo economico".