Rifiuti, l'Ato vuol riparare i mezzi e rinunciare ai noli

Terzo: "L'ostacolo sono le somme da anticipare alle officine"

MONREALE, 16 aprile - L'Ato Palermo 2 non intende più ricorrere ai noli per risolvere il problema della carenza di mezzi. Conclusi quelli in corso, non saranno rinnovati. La società vuole compiere ogni sforzo per ripristinare i propri mezzi, molti dei quali si trovano presso le officine per essere riparati.

Ad assicurarlo è il liquidatore della società Alto Belice ambiente Roberto Terzo: "In regime di liquidazione non è possibile acquistare nuovi automezzi. Cercheremo di fare riparare i nostri. Lo scoglio più grosso è costituito dalle somme che le officine devono anticipare per acquistare i pezzi di ricambio. Siamo al lavoro per risolvere questa situazione".

Buone notizie anche per quel che riguarda gli sconti relativi alla Tarsu. I cittadini registrati presso l'Ecocentro di Monreale erano stati allarmati dalle notizie derivanti dall'ufficio tecnico, secondo cui non esiste un regolamento che consente di ottenere degli sconti sulla tariffa.

"Stiamo studiando - ha aggiunto Terzo - un regolamento alternativo che permetta delle riduzioni sulla Tarsu a quei cittadini virtuosi che si sono impegnati nella raccolta differenziata dei rifiuti".

Sui noli dei mezzi dell'Ato, però, solleva perplessità il consigliere comunale del Pd Massimiliano Lo Biondo, secondo cui autocompattatori non di proprietà dell'Ato svolgerebbero servizio per le strade della città.

"Persino sabato mattina - ha detto Lo Biondo - un autocompattatore è passato da Piazza Vittorio Emanuele, dove chiaramente non esistono contenitori, tra lo stupore di tanti turisti e di chi conosce la fragilità del basolato storico di fronte a un peso di un mezzo di 23 metri cubi. L'amministrazione, anche se in ritardo, soprattutto ingiustificabile politicamente e amministrativamente, intervenga e reprima metodi comportamentali e gestionali che sono contro i cittadini".

Lo Biondo ha anche sostenuto di avere riferito alle autorità competenti gli incontri frequenti che si verificherebbero fra la gestione dell'Ato e i responsabili dei noli.