Già sei incidenti stradali in cinque mesi: sulla circonvallazione è allarme sicurezza

Preoccupante la scia di sangue sul tratto. Occorrono misure efficaci

MONREALE, 5 giugno – Sei incidenti, di cui uno mortale, in poco più di cinque mesi costituiscono un poco lusinghiero bilancio sulla sicurezza stradale della Circonvallazione di Monreale. Numeri che giustificano un allarme che non deve essere assolutamente sottovalutato

Il 2013 si è aperto all’insegna del sangue sul tratto che si snoda al fianco della nostra cittadina, che ormai per insediamenti abitativi, commerciali e per “volume” di traffico può essere considerata a tutti gli effetti una strada urbana, ma con livelli di pericolosità da “scorrimento veloce”.

Il primo episodio sanguinoso di quest’anno è datato 15 gennaio, quando perse la vita Maurizio Schiera, contrattista del Comune, che terminò la sua corsa nel tratto che costeggia il cimitero. Ironia della sorte: proprio al cimitero si stava recando per tumulare suo padre, deceduto qualche giorno prima. Dieci giorni dopo, esattamente il 25 gennaio, l’altro episodio: un incidente "multiplo"  nel quale vennero coinvolte tre vetture: una persona ferita, fortunatamente in maniera non grave.

Poco prima delle 8, poco più sotto dell'Hotel Guglielmo II, quando, per cause ancora da accertare, una Ford Fiesta, guidata da M.D., sbandava, urtando violentemente contro una Toyota Yaris, che procedeva in senso opposto. Il passeggero di quest'ultima macchina rimase ferito, probabilmente pure a causa dell'apertura violenta degli airbag e venne ricoverato all'ospedale Ingrassia di Palermo. A sua volta la Yaris, carambolando, sarebbe andata a finire contro una Peugeot parcheggiata nei pressi. Per l'urto venne divelto pure il guard rail.

Ben più grave l’incidente del 3 aprile. Coinvolta una donna, che, addirittura, dai soccorritori in un primo momento fu dichiarata deceduta. Invece, fortunatamente, riuscì a sopravvivere al terribile impatto. All'altezza del ristorante Poggio Normanno, due vetture si scontrarono frontalmente. La donna, Sabrina De Luca di 61 anni, viaggiava seduta sul sedile del lato passeggero della sua vettura. Alla guida c'era il marito. Assieme a loro un bimbo di 4 anni. I coniugi vennero ricoverati al Pronto Soccorso dell'ospedale Civico di Palermo, il bambino, invece, fu trasportato presso l'ospedale dei Bambini.

Il quarto episodio è più recente ed è datato 18 maggio. Poco più sopra del semaforo posto all'incrocio con via Venero, una macchina si è ribaltata, dopo aver urtato contro il guard rail. Ferite lievi per gli occupanti del veicolo. Una Fiat Punto, al cui interno c'erano R.G. e L.R.G.,  procedeva in discesa in direzione Monreale. Per cause ancora da accertare, ha urtato contro il guard rail alla sua mano, ribaltandosi.

“Spettacolare” il volo di un uomo di circa trent’anni che si è ribaltato con la sua Punto nell’incidente del 29 maggio scorso, capitato di fronte l’Hotel Guglielmo. La sua macchina ha sbandato sul lato destro della carreggiata, andando ad infilare la ruota nella cunetta destinata allo scolo delle acque piovane. Forse a causa di una velocità sostenuta, la macchina si è capovolta, andando a terminare nello slargo del parcheggio dello stesso hotel.

L’ultimo, in ordine di tempo, è di ieri pomeriggio: uno scooter, sul quale viaggiavano S.G. e suo figlio di 13 anni, un centinaio di metri più a valle dell'ingresso della parrocchia di Santa Teresa, utra contro una Wolksvagen Polo. L’uomo viene trasportato all’Ingrassia, il ragazzino all’ospedale dei bambini. Per entrambi, fortunatamente conseguenze non gravi.

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