Don Nicola Gaglio sabato scorso su Raiuno ha parlato dei tesori del Duomo di Monreale
Il programma si chiama "Road Italy" e va alla soperta dei monumenti d'Italia
MONREALE, 10 giugno – Don Nicola Gaglio, arciprete della Cattedrale, sale agli onori della cronaca nazionale. Sabato pomeriggio è stato ospite della trasmissione "Road Italy", il programma di Raiuno che invita gli italiani a "scoprire l'Italia".
Intorno alle 16,30, don Nicola ha parlato del duomo di Monreale, della cui iconografia musiva è grande esperto. Road Italy è un diario quotidiano di 10′, che va in onda dal lunedì al venerdì alle 11, mentre il sabato va in onda alle 16,10 in una puntata di circa 50'. Il programma è realizzato da Emerson Gattafoni, Valeria Cagnoni e Claudio De Tommasi, volti noti al pubblico, che guidano a bordo di mezzi inaspettati ma ben conosciuti in un particolarissimo viaggio nel nostro Paese, lungo un viaggio che è partito da Palermo e arriverà, in 11 puntate e 55 strisce quotidiane, fino a Roma.
La tappa palermitana è approdata a Monreale. Due apecar bianche sono arrivate in piazza Guglielmo e il giornalista, dopo un breve racconto riguardante l'apparizione della Madonna a Guglielmo e la conseguente costruzione del duomo ha intervistato Don Nicola Gaglio.
"La cattedrale – ha detto l'arciprete ai microfoni di Raiuno – costituisce l'annunzio della Chiesa del Vangelo e Gesù Cristo come Salvatore, il figlio di Dio incarnato. La Chiesa ha coltivato l'arte proprio per dire il Vangelo e l'arte rimane una delle piste preferenziali per l'annuncio del Vangelo. La Cattedrale di Monreale – ha aggiunto – costituisce nel periodo in cui è stata fondata, l'incontro mirabile tra l'oriente bizantino cristiano e l'occidente cristiano. L'oriente bizantino offre l'iconografia e l'iconologia mentre l'occidente offre quest'impianto basilicale".
