Questione precari, polemica Cgil: "I dirigenti non si assumono le proprie responsabilità, possiamo farne a meno"

"Chiediamo un incontro urgente con l'amministrazione"

MONREALE, 1 agosto – "Reputo estremamente importante che sia stata sottoscritta la proroga dei contratti di lavoro per i precari del Comune di Monreale e per le loro famiglie, ancor di più che la delibera di Giunta sia avvenuta prima del sì della Regione".

Lo afferma in una nota Silvio Russo, segretario aziendale della Cgil Funzione pubblica. "Noto con disappunto, però – prosegue Russo – come ancora una volta la dirigenza di questo Comune non si sia assunta le proprie responsabilità, pur essendo profumatamente pagata anche per questo. Mi domando, allora, perché i cittadini monrealesi devono sopportare un peso economico così gravoso quando i costi non corrispondono ai risultati attesi?

E' possibile che il Comune faccia a meno dei dirigenti e con il risparmio derivante da questo investa i soldi per coprire i costi dei precari, sia dei 39 a tempo indeterminato che degli 86 contrattisti? Anche in altri Comuni la dirigenza non soltanto non firma i provvedimenti che riguardano la prosecuzione dei rapporti di lavoro dei precari, ma anzi esprime parere contrario. Se fosse dipeso dai dirigenti, a quest'ora i precari di Monreale sarebbero tutti a casa. Chiediamo con urgenza un incontro con l'amministrazione comunale e la dirigenza per capire quali siano i motivi ostativi che impediscono ai dirigenti di assumersi le proprie responsabilità, che anche in questo caso erano ben coperte dagli impegni assunti dal governo regionale e nazionale".