Materna di Pioppo, domani intervento di pulizia da parte di Comitato Pioppo Comune

Frattanto ancora interventi di ferma condanna per il gesto

MONREALE, 24 agosto - Proseguono i messaggi di sdegno dopo l'incendio che ha distrutto la scuola materna di via Polizzi a Pioppo. Diversi i partiti o movimenti politici che intervengono sulla questione, esprimendo rabbia costernazione per un gesto che ha fortemente scosso l'opinione pubblica.

Oggi il presidente della Consulta di Pioppo, Gioacchino Scorsone, a nome del Comune, ha provveduto a sporgere formale denuncia contro ignoti ai carabinieri.

Domani, frattanto, dalle 9,30 in poi gli attivisti del Comitato Pioppo Comune saranno all'asilo, "per restituirgli e restituirci dignità". "Abbiamo bisogno di tutti voi - fanno sapere - portate materiale utile alla pulizia (scope, secchi, palette, sacchi per la spazzatura, vilede, e se qualcuno puo', anche decespugliatori per la pulizia esterna. In considerazione del fatto che l'incendio e' recente, e che si sono sicuramente spigionate sostanze tossiche, vi ricordiamo che e' importante munirsi di mascherine. Partecipate in tanti, non lasciateci soli".

A nome del movimento politico "Cambiamo Monreale", di cui sono portavoce - afferma Francesco Troia - voglio esprimere tutta la nostra vicinanza ai cittadini di Pioppo per il danneggiamento della scuola materna di via Polizzi. Un gesto che non esito a definire vile e vergognoso. Un gesto che, comunque, deve farci riflettere sulla situazione di abbandono che vivono le frazioni, colpa di una amministrazione attiva del tutto assente negli ultimi decenni. Tuttavia - prosegue - sono convinto che da questo evento la tenace popolazione di Pioppo saprà rialzarsi ancora una volta, grazie alla propria forza d'animo e perseveranza. D'altro canto, non si può continuare a lasciare la società civile da sola a combattere le proprie battaglie di civiltà. Ragion per cui - conclude Troia - rivolgo un appello al mondo politico: per una volta, mettiamo da parte le divisioni e i biechi calcoli politici, e cominciamo a dare delle risposte ai cittadini, risposte concrete, e non semplici pacche sulla spalla e parole di incoraggiamento".

"L'incendio della scuola materna di Pioppo  - aggiunge il segretario cittaidno del Pd, Fabio Ganci - rappresenta l'ennesimo episodio che testimonia il degrado culturale e sociale che affligge Monreale, che necessita di una rivoluzione sociale e culturale. Le prossime elezioni comunali devono rappresentare il momento della svolta. Ogni cittadino deve fare la sua parte. Ogni cittadino é parte della Stato e deve agire senza aspettare lo "Stato istituzione". Occorre impegnarsi, al fine di portare in mezzo alla gente la propria storia e la propria civiltà, nelle associazioni, nei partiti politici, nelle chiese, e non delegare agli altri il proprio impegno civile. Non chiudiamoci nelle case. Salviamo Monreale.

L'incendio della scuola materna di Pioppo, devo essere sincero, mi sconcerta ma non mi stupisce. L'inciviltá di tanti giovani e non, (spesso delinquenti) uccide Monreale. Ogni qual volta riteniamo conveniente girarci dall'altra parte, in realtá diventiamo loro complici. Quante volte a Monreale vediamo gang di giovanissimi devastare luoghi pubblici e sfidare le forze dell'ordine confidando nell' impunitá penale. Io chiedo, e lo faccio da cittadino, non da politico, che i rappresentanti istituzionali, politici e religiosi di Monreale si incontrino immediatamente per chiedere al Ministero competente di incrementare il numero di carabinieri in servizio presso il nostro territorio. Chiedo che da oggi vi sia tolleranza zero. A ogni livello. La legge non può essere diluita dal buonismo dei ben pensanti all'interno delle loro ville. Occorre isolare tutti coloro che nel difenderli, in realtá, sono i primi a istigare i delinquenti. Per me a Monreale non deve esserci posto per i delinquenti. Chiedo, quindi: controlli immediati sull'evasione scolastica, potenziamento dei servizi sociali, controllo immediato sugli abusivi. Il paese ha bisogno di persone che si occupino del Bene comune e non dei propri interessi. Ai cittadini di Pioppo dico solo una cosa: Monreale e' con voi e non arretrera' di un centimetro dinanzi alla violenza".