Tragedia di via Linea Ferrata, a San Cipirello increduli: "Era un autista esperto"
Il sindaco Giammalva: "Siamo vicini alla famiglia"
SAN CIPIRELLO, 4 settembre - "Era un camionista esperto, quello che è successo è incredibile", ripetono più volte quelli che conoscevano da tempo Pietro Di Lorenzo, il quarantaduenne operaio rimasto vittima di un incidente sul viadotto di via Linea Ferrata ovest, fra Monreale e Altofonte.
A San Cipirello, dove Pietro viveva con la moglie e due figli, sono ancora increduli per la tragica notizia. L'operaio, che avrebbe compiuto 43 anni a novembre, era residente in via Enrico Berlinguer, in uno degli alloggio popolari realizzati per i dipendenti pubblici e privati. Tra le prime reazioni c'è quella del sindaco Tonino Giammalva: "Come amministrazione siamo vicini alla famiglia di un lavoratore di questa comunità scomparso in modo così tragico. Conoscevo Pietro e tutti mi confermano che era un camionista con tanta esperienza".
Non sono ancora del tutto chiare le cause che hanno portato la betoniera a finire fuoristrada e precipitare da un'altezza di circa 25 metri. In seguito all'incidente l'uomo è rimasto schiacciato dentro l'abitacolo del grosso mezzo. La notizia è giunta in paese rapidamente grazie anche al web, dove sono arrivate le prime reazioni "Per noi sei stato più di un amico – scrive la vicina di casa Alessia, rivolta a Pietro -, ci hai sempre messo nella strada giusta e ci hai trattato come dei figli. Non ti dimenticheremo mai".
