Turista olandese azzannata da una cagna nella zona della cava
La donna, ferita al piede, è stata trasportata al Pronto Soccorso
MONREALE, 16 settembre - Non porterà certamente un buon ricordo di Monreale una turista olandese, che ieri ha vissuto una brutta avventura in via Vaglica, nei pressi della Cava, nel quartiere Bavera, perchè azzannata da una cagna randagia che ormai da diverso tempo si aggira nella zona.
E' successo intorno alle 13. La signora, sulla cinquantina, assieme al marito aveva deciso di fare una visita alla chiesa della Madonna delle Croci, probabilmente per scattare qualche foto dall'alto di Monreale e del suo duomo. Mentre camminava tranquillamente, però, da chissà dove è sbucata una cagna meticcia di media taglia, che ha azzannato la turista al piede, provocandole delle ferite profonde. E' successo tutto in pochi istanti. Istanti di terrore che certamente la signora porterà con sè in Olanda e non dimenticherà più. Fortunatamente, come spesso avviene dalle nostre parti, fra gli abitanti della zona è scattata una gara di solidarietà.
La signora è stata ospitata provvisoriamente presso la casa di alcuni residenti, che oltre a prestarle le prime cure mediche, hanno chiamato il 118 ed i carabinieri. Poco dopo sul posto sono arrivati i militari e gli uomini della Polizia Municipale, che hanno effettuato i rilievi . La donna, quando (con ritardo) sono arrivati i soccorritori del 118, è stata trasportata al Pronto Soccorso dove le sono state prestate le cure, anche perchè la situazione del piede sembrava piuttosto seria.
Il fatto accaduto ripresenta il problema del randagismo e pone un interrogativo: se al posto della signora ci fosse stato qualche bambino in tenera età? Adesso, probabilmente parleremmo di tragedia e andremmo alla ricerca di colpe e responsabilità. "Ci sentiamo abbandonati - dicono i residenti - più volte abbiamo segnalato la presenza di cani randagi che mettono paura a tutti e che continuano a girare indisturbati per le vie del quartiere. Nessuno fa niente, sembra che la situazione non riguardi Monreale".
