Pulizia zone verdi, parte l'azione del Comune

Piano effettuato di concerto con l'Ato Palermo 2 e la Forestale

MONREALE, 10 ottobre – Continua l'opera di pulizia delle zone verdi del territorio monrealese. Queste operazioni si inquadrano nell'ambito di un programma che vedrà coinvolto anche il Corpo Forestale, assieme agli operai dell'Ato e nel futuro prossimo anche i cantieri scuola.
"Abbiamo chiesto anche noi – fa sapere l'assessore Mimmo Vittorino – l'intervento della "Forestale", così come da normativa nazionale, per decespugliare i bordi delle strade, potare gli alberi, compresi quelli piantati nelle scuole. Dobbiamo però attendere per l'impiego di questi operai la fine di ottobre e dovremo attendere anche la disponibilità dello spazio, perché si deve rispettare un turno di richieste".

Frattanto sono stati impiegati gli operai dell'Ato per pulire alcune scuole, tra cui il plesso distaccato di Aquino dell'istituto comprensivo "Antonio Veneziano", Villaciambra che fa capo all'istituto comprensivo "Monreale II", da ieri anche il primo circolo didattico "Pietro Novelli", il cortiletto interno della scuola Guglielmo, la Fontana del Drago della strada panoramica, le canalette di scolo dell'acqua nella frazione di Aquino, i lavori di pulizia delle erbacce in via della Repubblica, piazzetta Europa, dove, però, resta in piedi l'ormai annosa questione degli alberi che devono essere potati al più presto. Stamattina, infine, operai anche a San Martino delle Scale.

Nei lavori programmati rientrano ancora le altre scuole che hanno gli spazi verdi, i punti della circonvallazione non ancora decespugliati, la via Santa Liberata ed altri punti strategici della cittadina normanna.

"Attendiamo l'avvio dei cantieri scuola – ha proseguito Vittorino – che daranno un ulteriore aiuto nella pulizia delle strade cittadine. Finalmente sia gli operai della forestale che quelli dei cantieri scuola potranno essere inquadrati in un sistema di utilizzo di pubblica utilità".

La possibilità di usufruire dei lavoratori impiegati nella "Forestale" ha spinto un nutrito gruppo di cittadini a presentare alla Regione Sicilia nel febbraio 2012 un disegno di legge di iniziativa popolare. Sono state raccolte 12 mila firme, per inquadrare i lavoratori nel corpo della "Forestale" allo scopo di far pulire il territorio, dragare i corsi d'acqua per evitare esondazioni o allagamenti, decespugliare i margini delle sedi stradali, potare gli alberi. Questo disegno di legge è stato approvato da due commissioni dell'assemblea regionale nella scorsa legislatura, poi si è arenato.

 

 

Gallery
{yoogallery src=[/images/stories/gallerie/pulizia_scuole10-13] width=[127] height=[90] style=[lightbox] effect=[fade] spotlight=[0] prefix=[thumb127_] thumb_cache_dir=[thumbs100] thumb_cache_time=[1] load_lightbox=[1] thumb=[rounded] rel=[lightbox[mygallery]] load_lightbox=[1] resize=[1] order=[asc] count=[75}