Non funziona l'aspiratore sull'ambulanza del 118, anziano monrealese muore per soffocamento

Salvatore Patellaro, 73 anni, ieri ha avuto una crisi improvvisa

MONREALE, 11 gennaio - Forse può essere annoverato come uno dei casi di malasanità. A stabilirlo saranno adesso le indagini condotte dai carabinieri di Monreale. Fatto sta che ieri mattina, a causa di un probabile mancato funzionamento dell'aspiratore sull'ambulanza del 118, è morto Salvatore Patellaro, 73 anni, pensionato.

Tutto è successo nel giro di un'ora. L'uomo, che da qualche tempo aveva una Peg allo stomaco, che in parole povere consiste nell'applicare un foro all'addome per alimentare il paziente, che altrimenti non potrebbe essere alimentato normalmente, poco dopo le dieci del mattino ha avuto una crisi respiratoria improvvisa. La figlia, che era con lui al momento del fatto, allarmata, ha chiamato il 118, facendo presente all'operatore la gravità della situazione e soprattutto la patologia della quale era affetto il padre. Sul posto, al civico 82 di via Baronio Manfredi, è arrivata un'ambulanza del 118, che però, secondo quanto affermano i familiari, sarebbe stata sguarnita del medico di servizio e provvista soltanto dell'autista e del barelliere.

La situazione è sembrata subito grave, ma lo è diventata ancor di più quando il personale del 118 si è accorto, tra l'altro, che l'aspiratore, necessario per prestare soccorso al signor Patellaro e rimuovergli il muco che gli si era formato alla gola, non era funzionante. Sul posto sono arrivati pure i carabinieri della stazione di Monreale, quindi una seconda ambulanza, che ha provveduto ad intubare il malato, ma era troppo tardi: Salvatore Patellaro non ce l'ha fatta ed il personale del 118 non ha potuto far altro che constatarne il decesso per soffocamento. L'uomo per circa due mesi era stato ricoverato presso il reparto di Medicina 1 dell'ospedale Civico di Palermo, ma da un mese era tornato a casa, tanto che i familiari pensavano che il peggio fosse ormai passato.

"Mio padre mi è stato rubato - afferma Daniela Patellaro, figlia della vittima - è una vergogna far arrivare un'ambulanza senza medico a bordo e fon un aspiratore guasto. mio padre si sarebbe potuto salvare". La famiglia ha sporto denuncia ai carabinieri di Monreale, cui adesso toccherà il compito di indagare su una vicenda sulla quale c'è molto da riflettere e che apre uno spaccato terribile, l'ennesimo, sulla sanità siciliana.