"Nessuno, a parte me, alla seduta della commissione Bilancio"

Costantini: "Era l'ultimo giorno utile per esaminare la delibera-precari"

MONREALE, 23 agosto - "La commissione Bilancio è stata convocata per ieri mattina, ma nessuno, a parte me, si è presentato. In questo modo il provvedimento sulla stabilizzazione dei precari arriverà in aula privo di pareri, suggerimenti o proposte".

Aggiunge un'altra pagina alla polemica con il resto dei componenti della commissione, Fabio Costantini, consigliere comunale del Movimento 5 Stelle, appartenente alla seconda commissione consiliare.

Il racconto del grillino fa seguito alla polemica di mercoledì scorso, quando aveva denunciato presunte "stranezze" o situazioni di "irregolarità" all'interno dell'organismo. "Ieri mi sono recato presso l'ufficio di Presidenza - scrive il pentastellato - dopo avere ricevuto una mail di convocazione da parte del presidente, per partecipare alla seduta della commissione, ma mi sono trovato a constatare di essere l'unico membro presente ai lavori, in quanto nessuno degli altri consiglieri si è presentato, Naturalmente - dice ancora Costantini - ogni membro della commissione avrà da addurre decine di validissime motivazioni che lo hanno indotto a non presenziare, ma la realtà sarà comunque una: la politica monrealese ha perso l'ennesima occasione di operare per il bene della città e dei suoi cittadini.

Un tema importantissimo quale quello della "Stabilizzazione dei precari", adesso non potrà essere più trattato dalla competente commissione, in quanto il suo carattere d'urgenza concedeva solo la giornata di ieri come ultimo termine utile per la conclusione dei lavori".

Eppure, nella disamina del consigliere del Movimento 5 Stelle, ci sarebbe un disavanzo di circa 770.000 euro per garantire la copertura finanziaria delle remunerazioni dei precari fino al 31dicembre prossimo e di 1.575.000 euro per l'anno 2015 e per i successivi. "L'irresponsabilità di certe condotte - conclude Costantini - non può e non dovrebbe gravare sulle spalle della gente che lavora e che vorrebbe acquisire il diritto a lavorare anche in futuro".