Migranti a Monreale, Marco Intravaia: “Grazie a chi lavora per la nostra sicurezza”

“Le autorità nazionali sottovalutano il problema”

MONREALE, 15 aprile – “Esprimo apprezzamento e riconoscenza per il lavoro svolto dalla Curia, dalla Caritas diocesana e dai Carabinieri in questo momento difficile in cui sono giunti a Monreale centinaia di migranti”.

Con queste parole il consigliere Marco Intravaia ha voluto ringraziare il vescovo Michele Pennisi, il direttore della Caritas diocesana don Ferdinando Toia, il colonnello Pierluigi Solazzo, comandante del Gruppo Carabinieri di Monreale, il capitano Paolo Del Giacomo, comandante della Compagnia dei Carabinieri, il maresciallo Gianluca De Venuto, comandante della locale stazione, tutti gli uomini impegnati sul territorio e gli agenti della Polizia municipale, per l’impegno profuso.

“Grazie soprattutto al lavoro sul territorio dei militari dell’Arma, ancora in corso – aggiunge Intravaia – si sono scongiurati pericoli per la popolazione e tensioni. Non si può negare, infatti, che Monreale poteva correre un serio pericolo sanitario, ma anche di ordine pubblico, dal momento che quasi nessuno dei migranti era stato identificato. I rischi non sono soltanto quelli del terrorismo, ma anche della microcriminalità.

Le autorità nazionali competenti – prosegue il consigliere – stanno sottovalutando il problema e scaricano il peso di un evento epocale su Enti locali e diocesi, creando situazioni di potenziale pericolo per i cittadini A tutte le persone che lavorano per garantire la nostra sicurezza e un’accoglienza dignitosa e umana ai migranti che scappano da guerre e carestie, va tutta la mia più sentita riconoscenza”.