"Proveremo a riportare unità all'interno del Partito Democratico monrealese"

Il segretario provinciale Miceli butta acqua sul fuoco: "Normali fibrillazioni"

MONREALE, 22 giugno – “La querelle interna al Pd di Monreale? Fibrillazioni naturali che si verificano nel partito, per le quali stiamo lavorando e che contiamo di superare”. In questo modo il segretario provinciale, Carmelo Miceli classifica la spaccatura che si è verifcata nei giorni scorsi nel Partito Democratico monrealese.

Miceli qualche giorno fa ha ricevuto la lettera firmata da numerosi tesserati locali, tra cui l’ex deputato Tonino Russo e tre consiglieri comunali (Manuela Quadrante, Rossella Pica e Rosanna Giannetto) con la quale i firmatari lanciavano pesanti accuse sulla gestione del partito da parte del segretario cittadino, Toti Zuccaro, ventilando anche l’ipotesi di una possibile apertura di un secondo circolo cittadino del Pd, in contrapposizione con la segreteria locale. La lettera, tra l’altro, era stata preceduta da un incontro nel quale questi cosiddetti “dissidenti” avevano esposto il loro malcontento.

Alla lettera, poi, aveva fatto seguito una replica di Zuccaro che, forte dei numeri, ricordava ai firmatari del documento l’esito dell’ultimo congresso, invitandoli a proporre la loro azione quando si celebrerà il prossimo.

“E’ iniziata una discussione interna – dice Carmelo Miceli – per la quale proveremo a riportare unità. Sentiremo tutti: la parte che in questo momento reclama e quindi anche la segreteria. La logica è quella di superare le divisioni, anche se non è detto che si riesca”.