"Allargare la Conigliera consentirebbe una migliore fruizione dei monumenti Unesco"

Appello dell'ex sindaco, Toti Gullo al primo cittadino di Palermo, Leoluca Orlando

MONREALE, 9 luglio – “Ritengo che sia motivo di grandissima soddisfazione la proclamazione del percorso arabo-normanno quale patrimonio dell’Unesco. Adesso, però, si deve agire per rendere fruibile al meglio i monumenti che ne fanno parte”.

A parlare così è l’ex sindaco di Monreale e attuale capogruppo consiliare di Alternativa Civica, Toti Gullo, che sofferma la sua attenzione sui collegamenti tra Palermo e Monreale, adesso, più che mai, particolarmente difficili.

“Penso che sia un’idea quanto mai opportuna quella di lavorare al ripristino del collegamento ferroviario che sale dalla Rocca – dice ancora Gullo – ma immagino che per fare ciò occorra molto tempo. Un tempo che i monrealesi difficilmente possono aspettare, considerato che per raggiungere il vicino capoluogo le difficoltà sono enormi, tanto da spingere questi a ritenersi prigionieri e a non poter liberamente circolare in direzione Palermo. E le difficoltà aumentano a dismisura se a dover raggiungere Palermo sono gli utenti provenienti da altri centri dell’hinterland, magari meno avvezzi dei monrealesi a conoscere gli escamotage per districarsi nel traffico tentacolare del capoluogo. La situazione è davvero dannosa tanto per il turismo, quanto per l’intera economia monrealese.

Ecco perché – dice ancora l’ex sindaco, che ai tempi del suo mandato da primo cittadino, del problema aveva fatto un suo pallino – rivolgo un appello accorato al sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, che tra l’altro è anche presidente del comitato di pilotaggio Unesco, perché lavori in maniera concreta all’ampliamento della Conigliera.
Probabilmente per raggiungere questo risultato occorre poco tempo e certamente non un grande esborso di denaro. Tra l’altro gran parte di questa strada costeggia aree demaniali facilmente espropriabili. Il sindaco Orlando sa benissimo che da questa arteria dipende gran parte dello scorrimento del traffico che si riversa pure su corso Calatafimi, che ogni mattina, soprattutto senza un efficace monitoraggio da parte della polizia municipale di Palermo, diventa una strada caotica che tocca, purtroppo per noi monrealesi, livelli record.

Ampliare la Conigliera certamente darebbe un grande respiro al traffico di una parte importante di Palermo e agevolerebbe senz’altro il collegamento con Monreale, nell’ottica di una proficua fruizione del duomo normanno, che rappresenta una delle eccellenza tra quelli premiati dall’Unesco la settimana scorsa a Bonn”.