Un disegno di legge alla Regione contro gli sprechi alimentari, proposto da Salvo Lo Giudice

“Necessario fronteggiare il fenomeno degli sperperi con una rete di enti no profit”

PALERMO, 17 ottobre – “Aderisco alla Giornata Mondiale dell’Alimentazione con la presentazione di un disegno di legge, di cui sono primo firmatario, contro gli sprechi alimentari e per la redistribuzione a favore degli indigenti di prodotti scartati dalla catena agroalimentare per ragioni economiche o estetiche oppure perché prossimi alla scadenza di consumo, ma ancora perfettamente commestibili”.

Lo rende noto il deputato regionale, Salvo Lo Giudice (Pdr), che annuncia una sua iniziativa legislativa per fronteggiare la dilagante crisi economica che non risparmia famiglie fino a qualche tempo fa agiate e che, purtroppo, vede allargare sempre di più la fetta di popolazione colpita.
“Tale provvedimento – scrive Lo Giudice in una nota – intende porre riparo a una situazione paradossale: da una parte, l’illogico e dilagante fenomeno dello sperpero degli alimenti (secondo uno studio condotto nel 2015da Waste Watcher, in Italia, sprechiamo oltre il 50% del cibo acquistato, per un valore quantificato in 13 miliardi di euro); dall’altra parte, assistiamo alla costante crescita delle richieste di aiuto da parte di famiglie e persone in situazione di recente vulnerabilità.

L’obiettivo perseguito – aggiunge – è quello di creare una rete di enti no profit, impegnati nel recupero, dalle aziende della media e grande distribuzione organizzata, della ristorazione collettiva e della produzione, che dovranno assicurare la distribuzione degli alimenti in regime di assoluta gratuità ai chi ne ha bisogno. Il recupero dei prodotti alimentari invenduti – conclude il deputato regionale – oltre a preminenti fini di solidarietà sociale, assolvo al compito di evitare che derrate inutilizzate, probabilmente destinate a diventare rifiuto, comportino oneri aggiuntivi per le aziende e diventino ulteriore ed evitabile fonte d’inquinamento”.