“Calo delle presenze turistiche a Monreale, un bel fallimento dell'amministrazione Capizzi”

Parla Tonino Russo, ex deputato nazionale, a proposito dei dati sulle presenze nei siti monumentali della Sicilia

MONREALE, 10 gennaio – “Spiace notare che nel 2015 secondo i dati ufficiali dell'assessorato regionale ai Beni Culturali della Regione Siciliana, a Monreale si registri una notevole flessione delle presenze turistiche”.

A dichiararlo è Tonino Russo, ex componente della commissione Cultura della Camera e attuale componente della direzione regionale del Pd, a proposito dei dati relativi alle presenze nei maggiori siti monumentali siciliani, pubblicati ieri dal Giornale di Sicilia e ripresi da Monreale News.
“Sebbene dal 3 luglio, cioè gli ultimi 6 mesi del 2015 – prosegue Russo – il polo normanno monrealese sia stato inserito nella World Heritage List dell'Unesco, i visitatori sono passati da 190 mila a 168 mila. Tanti in meno, ancor di più rispetto alle previsioni contenute nel piano di gestione del complesso museale approvate nei mesi scorsi dalla giunta e poi dal Consiglio comunale. Inoltre, tutto ciò accade nonostante l'acquisizione dell'ambito riconoscimento che, in genere, determina mediamente un incremento tra il 20 ed il 30% del flusso turistico. Almeno così affermano i vertici nazionali ed internazionali dell'Unesco, in ragione dell'esperienza verificatasi in tutti gli altri siti italiani e del resto del mondo. Ed almeno così, a pappagallo ripetevano alcuni incauti amministratori, forse inconsapevoli di limiti e necessità.
Il punto, dunque – dice ancora l’ex deputato – è interrogarsi sul perché a Monreale l'economia turistica non riesca a decollare e svilupparsi. Perché ciò non sia accaduto, non accada e, continuando così non accadrà mai. La verità, certificata inconfutabilmente dai numeri, è semplice: l'amministrazione comunale non ha una politica culturale e turistica all'altezza del prestigio del complesso normanno patrimonio dell'umanità.
Continuo a ritenere – conclude – che occorra un progetto di livello elevato ed assessori di spiccato valore ed adeguate competenze. Il sindaco non continui a far finta di niente, questo atteggiamento servirà soltanto ad aggravare una situazione già parecchio compromessa”.