“Compensi confermati per il Cda del Biviere? Ne risponderanno i consiglieri di tasca propria”

CambiAmo Monreale deposita in aula il parere del presidente onorario della Corte dei Conti

MONREALE, 1 giugno – “Saranno i consiglieri che hanno votato per il mantenimento dei compensi spettanti ai componenti del Cda del consorzio Biviere che ne risponderanno anche in prima persona ed anche di tasca propria”.

E’ questa la sintesi della posizione assunta dal gruppo consiliare “CambiAmo Monreale”, composto dai consiglieri Giuseppe Guzzo ed Antonella Giuliano che ieri, nel corso della seduta di prosecuzione del Consiglio comunale (la prima si era svolta una settimana prima) hanno depositato il parere del presidente onorario della Coprte dei Conti, Prota che illustra quali siano le responsabilità personali ed anche patrimoniali dei consiglieri che provochino eventuali danni all’ente comunale.

“Nonostante avessimo presentato i riferimenti normativi che escludevano senza alcuna possibilità di contestazione che sia attribuibile un compenso al Presidente ed ai membri del Consiglio di Amministrazione del Consorzio Biviere – scrivono Guzzo e Giuliano in una nota – abbiamo assistito ad una votazione di buona parte dei consiglieri di maggioranza a favore comunque del compenso. Abbiamo quindi deciso di depositare nel corso della seduta del Consiglio di ieri una relazione, supportata dall'autorevole parere del Presidente onorario della Corte dei Conti, Prota, con la quale si specifica, secondo le previsioni normative, quali siano i doveri e le responsabilità personali, anche patrimoniali, dei consiglieri per atti che causano danni all’ente cui apparteniamo.

Tale iniziativa – dicono ancora – è nata dall’aver maturato l’idea che molti colleghi non siano pienamente consapevoli degli obblighi connessi al proprio ruolo e che finiscano per non prestare attenzione a quanto si discute in aula ma votino solo in base alle indicazioni del proprio segretario di partito, coinvolgendo tutta la maggioranza, utili spesso solo a tamponare situazioni imbarazzanti nate da logiche interne ma che nulla hanno a che fare con l'interesse dei cittadini.

Riteniamo che, in un momento tanto delicato per il nostro Comune, che rischia seriamente il dissesto finanziario, sia necessario che ogni rappresentante eletto dai cittadini valuti con attenzione solo ciò che è importante per salvare la città e voti con consapevolezza mettendo da parte i meri interessi di partito ed avendo quale unico obiettivo l’interesse della nostra comunità.

Crediamo – concludono – sia arrivato il momento di mettere davvero da parte le beghe interne e di concentrarsi tutti insieme esclusivamente su quelle azioni che possano dare nuovo slancio, risanare la nostra economia ed allontanare Monreale dal rischio di dissesto finanziario”.