Rimpasto in giunta, CambiAmo Monreale: “Amministrazione ostaggio del Pd, paese in ginocchio”

Guzzo e Giuliano: “Il sindaco non si limiti al semplice cambio di poltrona”

MONREALE, 27 settembre – Lo stato di incertezza e confusione che grava sulla situazione politica a Monreale e caratterizza in modo stagnante la questione delle deleghe assessoriali, ha fatto drizzare le orecchie ai consiglieri comunali del Gruppo “CambiAmo Monreale”.

Sulla vicenda, infatti, e senza troppo giri di parole, i consiglieri comunali Giuseppe Guzzo ed Antonella Giuliano intervengono pesantemente, manifestando il loro totale disappunto nei confronti del sindaco di Monreale, Piero Capizzi che - a detta degli stessi consiglieri - piuttosto che agire in funzione dell'auspicato “cambio di logica” starebbe invece tentando di praticare un semplice “cambio di poltrona”.
“Assistiamo ad un'amministrazione ostaggio di un partito litigioso e inconcludente. Infiniti i tentativi di "accordo" nei quali, a fare da padrone, troviamo sempre il personalismo e l'ambizione di alcuni ma che – dichiarano i due consiglieri - portano, come unico risultato, una situazione di stallo insostenibile ed inaccettabile della macchina comunale.
Ancora una volta si dimostra l'incapacità di questa amministrazione nel portare avanti un ' azione di governo seria e coesa che metta al primo posto l’interesse della città e dei suoi bisogni.
Noi consiglieri Guzzo e Giuliano, come cittadini ancor prima che consiglieri, siamo stanchi di subire i capricci di chi a parole dice tanto ma che in realtà non riesce a concretizzare nulla.
Ci chiediamo – proseguono - come si possa essere cosi egoisti e talmente presi dal proprio ego da non accorgersi di stare riducendo una città e le sue frazioni in ginocchio.
Vogliamo ricordare al sindaco che anche se governa con l'appoggio del partito eletto con il maggior numero di voti, quello stesso partito rappresenta comunque una piccolissima parte della città e, a dirla tutta oggi, visto l’imperante malcontento, probabilmente non rappresenta neanche più quella.
Ci teniamo a ricordare soprattutto al sindaco – aggiungono ancora Guzzo e Giuliano - che i cittadini continuano a subire l’ennesima beffa da parte di questa amministrazione, trovandosi pagare, ormai da un mese, assessori che, senza deleghe, risultano di fatto inoperativi ma che non sono considerati in altrettanta maniera al momento del percepire i soldi pubblici.
Chi ne paga le conseguenze? Naturalmente sempre e solo i cittadini lasciati in balia dei venti e delle "correnti".
Crediamo che sia giunta l’ora di mettere un punto a questa interminabile agonia e che – concludono i consiglieri - il sindaco dia seguito a quella promessa, ormai disattesa da quasi tre anni, che si attui un reale e concreto cambio di logica che non si limiti al semplice cambio di poltrona