“L’ordine del giorno di ieri dimostra che Capizzi ha bisogno del Pd al completo”

Antonio Rubino

Il commissario del partito locale, Antonio Rubino interviene sulla questione del premio al segretario generale

MONREALE, 26 gennaio – Dichiarazioni d’intenti, ma soprattutto un campanello che avvisa e che vuole fare tenere le orecchie dritte al sindaco Piero Capizzi, quelle rilasciate oggi dal commissario cittadino del PD, Antonio Rubino, inviato dalla segreteria regionale a dirimere le difficile controversia apertasi in seno al partito locale.

A fornirgli lo spunto è stata la votazione di ieri sera in Consiglio comunale con la quale l’assemblea ha fatto passare l’ordine del giorno presentato da CambiAmo Monreale, per indirizzare l’amministrazione Capizzi verso il ritiro del provvedimento e quindi verso la restituzione delle somme (dell’argomento ci siamo occupati un precedente articolo).
"Il voto in Consiglio comunale di ieri, in merito all'ordine del giorno riguardante il premio di circa 10.000 euro per la segreteria comunale – afferma Rubino in una nota – dimostra che la maggioranza politica che sostiene Capizzi è sempre più in sofferenza. Riteniamo che non può essere un semplice incidente se una maggioranza originaria di 20 consiglieri sia ridotta a soli 7 sette.
Il Partito Democratico, fino alla fine, - dice ancora il commissario del partito locale – sarà disponibile a percorrere tutte le strade utili a superare la frammentazione e restituire alla città un quadro politico chiaro.
In questa direzione lavorerò nei prossimi giorni, auspicando di trovare in tutti il senso di responsabilità necessario a superare questo periodo non proprio esaltante".