Degrado a Monreale? Forse l’onorevole Giammanco ricorda un’altra amministrazione

Il sindaco di Monreale, Piero Capizzi

Dura replica del sindaco Capizzi dopo l’intervento della parlamentare forzista al Question Time

MONREALE, 9 febbraio – “Degrado nelle piazze di Monreale? Forse l’intervento alla Camera dell’onorevole Giammanco è dettato dal ricordo di quando venne a Monreale prima dell’ultima campagna elettorale, quando era in carica la precedente amministrazione”. Non si è fatta attendere e non è per nulla tenera la replica del sindaco Piero Capizzi, dopo il quesito posto dall’esponente di Forza Italia nel corso del “Question Time” di oggi a Montecitorio.

Gabriella Giammanco, nel corso del botta e risposta immediato, andato in onda, tra l’altro, come di consueto, in diretta su Raitre, ha parlato di “criticità” che caratterizzano il centro storico di Monreale, i cui monumenti sono stati insigniti, come è noto, del riconoscimento Unesco. La Giammanco ha lamentato la presenza di una sola linea di trasporti pubblici, l’assenza di un ufficio turistico e, più in generale, uno stato di degrado che non fa onore ad un sito prestigioso come quello normanno. Nel concludere la sua esposizione, la parlamentare forzista ha chiesto l’invio di ispettori ministeriali.

“Sono certo – ha detto Capizzi nella sua replica – che di Monreale l’onorevole Giammanco ha un ricordo vago, che risale a quando c’era un’altra amministrazione. Mi permetto di ricordarle, infatti, che il collegamento con Palermo dei mezzi Amat è stato ripristinato nel settembre del 2014, sotto la mia amministrazione, poiché quella a guida Forza Italia lo aveva invece soppresso. Ricordo pure che piazza Guglielmo era un maxi parcheggio e che le auto sostavano quasi fin sotto il Pantocratore. Ricordo le bancarelle abusive addossate al duomo, così come il fatto che adesso è stata individuata una ditta che cura il parcheggio comunale, dopo che quella individuata dalla precedente amministrazione è stata mandata via perché ha lasciato un buco finanziario non indifferente. Invito l’onorevole Giammanco a venire a Monreale, sarà mia ospite, per rendersi conto di persona della situazione, ricordandole che se volesse attivarsi per fornire il suo contributo fattivo, anche in termine di finanziamenti, le saremmo grati e riconoscenti.

Stupisce piuttosto e non poco – conclude Capizzi – come l’onorevole Giammanco, parlamentare siciliana, dimentichi che su problematiche di questo tipo la Regione Siciliana abbia competenza esclusiva, così come le ha opportunamente ricordato il ministro per i Beni Culturali, Dario Franceschini”.