Capizzi alla convention elettorale di Saverio Romano: e se fosse la prima tappa di un nuovo progetto?

Sulla stessa barca esponenti di maggioranza ed opposizione dell’attuale amministrazione

MONREALE, 23 febbraio - Ha fatto tanto discutere la presenza del sindaco Piero Capizzi all’appuntamento elettorale di “Noi con l’Italia Udc”, che si è tenuto ieri pomeriggio nella sala Millunzi del Collegio di Maria, alla presenza del leader siciliano del partito Saverio Romano, ex ministro delle Politiche Agricole.

In una sala piena come un uovo, Capizzi, così come ha detto, ha augurato il classico “in bocca al lupo” ad un leader di partito, candidato alla Camera nel collegio di Monreale, che annovera al suo interno diversi esponenti della politica monrealese, a tutt’oggi al fianco dell’attuale sindaco: dai fratelli Toti ed Ignazio Zuccaro, al presidente del Consiglio comunale, Giuseppe Di Verde, agli assessore Rosario Li Causi e Paola Naimi, al consigliere comunale, Mimmo Vittorino. In pratica il blocco di fuoriusciti dal Pd dopo le ultime elezioni regionali.

All’incontro, per la verità, tra gli altri erano presenti consiglieri che non fanno parte della maggioranza che sostiene l’amministrazione Capizzi: Pippo Lo Coco e Salvo Intravaia, Giuseppe Romanotto ed i centristi Giuseppe La Corte e Giovanni Vaglica. Come dire: fronti opposti in aula consiliare, ma nella stessa barca al momento del voto delle elezioni politiche. E Capizzi? Al momento preferisce non commentare, ma a tanti non è sfuggito come il sindaco non si sia presentato lì da solo, e che del suo “gruppo” fossero presenti anche gli assessori Cangemi e Zingales, oltre che il consigliere comunale, Filippo Giurintano. Il sindaco, però, ieri ha tenuto a precisare come non si tratti di scelte di campo (“le hanno fatte altri” ha detto durante l’incontro).

Una cosa, però, se è lecito interpretare, è apparsa evidente: l’appuntamento di ieri ha avuto tutto il sapore di un progetto politico che si rafforza (anche in prospettiva 2019, ovviamente) e si rafforza senza il Partito Democratico, ormai da Natale stabilmente all’opposizione. Potrebbero essere quindi quelli di ieri sera molti dei volti con i quali l’attuale sindaco potrebbe tentare di realizzare il suo disegno per un’eventuale riproposizione della sua candidatura. Di acqua sotto i ponti ancora ne passerà tanta, ma quello di ieri ha tutta l’aria di un punto di partenza dal quale avviare un progetto.